agevolazioni fiscali prima casa o per acquisto immobili destinati a locazione


Agevolazioni fiscali prima casa – rassegna di giurisprudenza

12 Settembre 2017 - Giorgio Valli


Il requisito necessario per fruire dell'agevolazione è rappresentato dall'effettivo trasferimento della residenza nel comune in cui si trova l'immobile entro il termine di diciotto mesi dall'acquisto, con irrilevanza di un successivo spostamento della residenza, non incluso tra le cause espresse di revoca, salva la sussistenza di un concreto abuso del diritto. La pronuncia in questione evidenzia dunque la necessità di una valutazione in concreto del comportamento del contribuente al fine di poter verificare l'effettiva ricorrenza di un caso di abuso del diritto, ovvero la realizzazione di una serie di attività a carattere strumentale per ottenere benefici fiscali non dovuti, in mancanza di valide ragioni economiche, la cui prova tuttavia incombe sull'Amministrazione finanziaria. (Cassazione 4603/2014). Normalmente, l'attribuzione al coniuge della proprietà della casa familiare in adempimento di condizioni di separazione non costituisce atto dispositivo rilevante ai fini della decadenza dai benefici perché diretto a sistemare globalmente i rapporti tra i coniugi [ ... leggi tutto » ]


Guida all’acquisto della prima casa » principali indicazioni da seguire e benefici fiscali previsti dalla legge

1 Giugno 2017 - Andrea Ricciardi


Guida all'acquisto di una casa » Principali indicazioni da seguire e benefici fiscali previsti dalla legge In Italia l'acquisto di un'abitazione rappresenta, ancora oggi, una delle principali forme di investimento: ecco dunque una guida utile al cittadino/contribuente che vuole acquistare un immobile. Secondo i dati, quasi 8 famiglie su 10 sono proprietarie della casa in cui vivono. A tale risultato contribuisce anche la normativa fiscale, che prevede numerose e importanti agevolazioni per l'acquisto di un'abitazione. Con questa pubblicazione, dunque, si vuole fornire un quadro riassuntivo delle principali regole da seguire quando si compra una casa, in modo da poter "sfruttare" tutti i benefici previsti dalla legge (imposte ridotte, limitazione del potere di accertamento di valore, ecc.) e di affrontare con serenità un momento così importante. La guida è rivolta agli acquirenti persone fisiche (che non agiscono nell'esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali) e si riferisce sia alle compravendite tra [ ... leggi tutto » ]


Decadenza degli accertamenti per la verifica dei requisiti di accesso ai benefici fiscali concessi per l’acquisto prima casa

24 Aprile 2017 - Giorgio Valli


Gli uffici dell'Agenzia delle Entrate controllano gli atti per i quali è stata richiesta l'applicazione dei benefici fiscali prima casa per verificare la presenza di tutti i requisiti e il rispetto delle condizioni previste dalla legge. Per effettuare questo controllo, gli uffici devono rispettare precise scadenze. In particolare, la verifica va fatta, entro i seguenti termini: tre anni dalla data di registrazione dell'atto; tre anni dalla scadenza dei 18 mesi a disposizione dell'acquirente per il trasferimento della residenza nel comune dove si trova l'immobile; tre anni dalla scadenza dei 12 mesi a disposizione del contribuente per acquistare un nuovo immobile, nel caso di cessione prima dei cinque anni della casa in precedenza comprata con i benefici. [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa – tips and tricks

24 Aprile 2017 - Roberto Petrella


A proposito di agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa, forse non tutti sanno che: La regola del prezzo-valore per la determinazione della base imponibile dell'imposta di registro, opzione che può essere scelta da chi acquista con le agevolazioni fiscali prima casa da un privato oppure da un'impresa che vende in esenzione IVA, prevede la tassazione del trasferimento degli immobili sulla base del loro valore catastale, indipendentemente dal corrispettivo effettivamente pattuito e indicato nell'atto. La sua applicazione limita il potere di accertamento dell'Agenzia delle Entrate, che non può accertare un maggior valore ai fini dell'imposta di registro. Questa regola è ammessa, però, solo per le cessioni di immobili a uso abitativo (e relative pertinenze) acquistate da persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Dal primo gennaio 2016, chi ha già acquistato un'abitazione con i benefici prima casa può acquistare, sia a titolo oneroso sia gratuito [ ... leggi tutto » ]


Acquisto della prima casa con le agevolazioni fiscali – le cose importanti da tenere a mente per non rischiare sanzioni e aggravi di imposta

23 Aprile 2017 - Piero Ciottoli


Di seguito, alcuni elementi da ricordare quando si vuole acquistare un'immobile fruendo delle agevolazioni fiscali prima casa. Con le cosiddette agevolazioni fiscali prima casa, se il venditore è un privato o un'impresa che vende in esenzione Iva, si versano un'imposta di registro nella misura del 2% sul prezzo d'acquisto, un'imposta ipotecaria fissa di 50 euro ed un'imposta catastale fissa di 50 euro. Se, invece, si acquista da un'impresa, con vendita soggetta a Iva, l'Iva è ridotta al 4% del valore della compravendita e si versano, inoltre, un'imposta di registro fissa di 200 euro, un'imposta ipotecaria fissa di 200 euro ed un'imposta catastale fissa di 200 euro. Quando si acquista un immobile con le agevolazioni prima casa da un privato oppure da un'impresa che vende in esenzione IVA, l'acquirente può chiedere, per determinare la base imponibile su cui calcolare il 2% dell'imposta di registro, l'applicazione del sistema prezzo valore: con questa [ ... leggi tutto » ]