Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Simonetta Folliero

Il conto corrente

Simonetta Folliero - 1 Ottobre 2008

Il contratto di conto corrente - riferimenti normativi Il contratto di conto corrente, come quello di deposito, è regolato sia dal codice civile (articolo 1823 e seguenti) che dal testo unico delle leggi bancarie e creditizie, il decreto legislativo385/93 negli articoli dal 116 in poi. Rilevante è anche la delibera CICR del 4/3/2003 resa attuativa dalla Banca d'Italia con decorrenza Ottobre 2003. Sulla materia sono inoltre intervenuti, in seguito, il decreto legislativo190/2005 relativo alle stipulazioni a distanza, poi inglobato dal Codice del Consumo ed il decreto Bersani del 2006 (d.l. 223/2006 convertito dalla legge 248/2006). Le disposizioni sono nella loro maggioranza generiche. Le banche godono di una certa libertà decisionale sia riguardo le condizioni generali dei propri contratti sia riguardo le condizioni economiche (commissioni, spese, interessi, etc.) da applicare. E' importante capire quindi che la fonte primaria per conoscere i propri diritti e doveri è il contratto sottoscritto con la [ ... leggi tutto » ]

Salve, vorrei delle delucidazioni in merito ad un problema avuto con una banca: mi hanno disdetto dei fidi in c/c e anticipo fatture

Simonetta Folliero - 26 Settembre 2008

Salve, vorrei delle delucidazioni in merito ad un problema avuto con una banca: mi hanno disdetto dei fidi in c/c e anticipo fatture, concordato un piano di rientro con effetti cambiari, poi pur avendo regolarmente pagato gli effetti mi hanno scritto in centrale rischi. avendo delle srl mi sono vista bloccare tutti i crediti bancari, in quanto le altre banche dicono che risulto cattiva pagatrice. è giusto? Commento di Ylenia | Venerdì, 26 Settembre 2008 La revoca dei fidi è atto normale per una banca allorquando il cliente si trovi in cattive acque; la prevista cambializzazione del debito è anch’essa di normale prassi ed è accompaganata da un'operazione di sconto cambiali che viene necessariamente segnalata in C.Rischi, trattandosi di un finanziamento. Nella stessa Centrale Rischi, con la medesima ricorrenza della cambializzazione, sarà risultata anche la revoca dei fidi precedentemente accordati e che erano assai probabilmente “sconfinati” o sovrautilizzati. L'iscrizione in [ ... leggi tutto » ]

Il risveglio dei conti dormienti

Simonetta Folliero - 8 Agosto 2008

Suona la sveglia sui "conti dormienti". C'è tempo ancora poche settimane per impedire il congelamento dei conti di deposito e dei libretti di risparmio, che hanno raggiunto il termine decennale di inattività. Per risvegliare il conto è necessaria un'esplicita indicazione del titolare o un movimento di denaro sul conto, altrimenti le somme giacenti saranno devolute al Fondo di indennizzo delle vittime di frodi finanziarie, istituito dal Ministero dell'Economia. Per fare una domanda sui rapporti di conto corrente, sui libretti di risparmio e sulle polizze assicurative dormienti in generale e su tutti gli argomenti correlati clicca qui. [ ... leggi tutto » ]

Circolazione contanti, assegni e libretti di deposito - tutte le novità in vigore con il ritorno al limite di 12.500 euro

Simonetta Folliero - 5 Agosto 2008

Abbiamo scherzato: questo il titolo più rispondente a quanto accaduto. E' diventato legge il decreto fiscale di fine giugno. Nel provvedimento sono state introdotte una miriade di novità e cancellate alcune disposizioni in vigore, nell'ottica della semplificazione. Tra le norme che spariscono quelle che avevano abbassato drasticamente il limite di importo degli assegni non trasferibili, portandolo a 5.000 euro e imponendo l'obbligo di indicare il codice fiscale di chi lo incassa. Ora il limite per la circolazione dei contanti è tornato a 12.500 euro, non c'è più obbligo del codice fiscale non c'è più e sparisce anche quello di effettuare i pagamenti per le fatture dei professionisti esclusivamente con assegni anche se al di sotto della soglia limite per i contanti. Per contati e assegni trasferibili ritorno agli importi del passato Il decreto ha, quindi, ripristinato il limite di 12.500 euro per le operazioni in contanti e per trasferire soldi [ ... leggi tutto » ]

Norme antiriciclaggio, facciamo chiarezza - le nuove regole a partire dal 1° luglio 2008

Simonetta Folliero - 18 Luglio 2008

Non hanno avuto vita lunga le nuove e un po' farraginose norme antiriciclaggio varate dal precedente governo. La redazione di un Testo Unico è stata occasione per rimettere mano alla materia nel segno di una semplificazione. Si ritorna alla soglia di 12.500 euro per i pagamenti in contanti e vengono allentati alcuni vincoli sul trasferimento di denaro, i libretti di deposito e al portatore. I dettagli sono stati illustrati durante una conferenza stampa. Tra le norme che spariscono quelle che avevano abbassato drasticamente il limite di importo degli assegni non trasferibili, portandolo a 5.000 euro e imponendo l'obbligo di indicare il codice fiscale di chi lo incassa. Ora il limite per la circolazione dei contanti è tornato a 12.500 euro, non c'è più obbligo del codice fiscale non c'è più e sparisce anche quello di effettuare i pagamenti per le fatture dei professionisti esclusivamente con assegni anche se al di [ ... leggi tutto » ]