Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Giovanni Napoletano
Telefonate continue ed insistenti indirizzate al debitore inadempiente e provenienti da una società di recupero crediti? e' sufficiente presentare una querela per molestie se si desidera davvero porre fine alla persecuzione
Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a cinquecentosedici euro (articolo 660 del codice penale). La norma punisce [ ... leggi tutto » ]
Vacanza rovinata » non c'è risarcimento se spiaggia è impraticabile
Albergatore non deve risarcire il cliente per il danno da vacanza rovinata se la spiaggia è infestata da alghe » Sentenza Cassazione L'albergatore non deve risarcire il turista per l'insoddisfacente fruibilità della spiaggia infestata da alghe. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione la quale, con la sentenza 13192 del [ ... leggi tutto » ]
Risarcimento danni per furto gioielli in albergo » si della cassazione
Denaro ed oggetti di valore non consegnati alla reception dell'hotel e portati via dai ladri: il turista ha diritto al risarcimento danni da parte della struttura alberghiera. In tema di responsabilità per le cose portate in albergo, il cliente non ha l'obbligo di affidare gli oggetti di valore di sua [ ... leggi tutto » ]
La banca è sempre responsabile dell'illecito compiuto in danno del cliente da un suo promotore finanziario
La banca risponde di un illecito compiuto in danno di terzi dal suo promotore che lo abbia commesso in tale veste, con conseguente responsabilità della banca stessa, per effetto della correlazione, al risarcimento del cliente truffato. La circostanza che il cliente abbia consegnato al promotore finanziario somme di denaro con [ ... leggi tutto » ]
Recupero crediti per canoni di servizi di telefonia cellulare in abbonamento e per la tassa di concessione governativa
Com'è noto la Corte di cassazione a sezioni unite (sentenza 9565/14) ha riconosciuto come legittima la tassa di concessione governativa che assoggetta a prelievo fiscale la semplice stipula del contratto di abbonamento tra gestore di telefonia mobile (cellulare) e utente finale. I giudici delle Corte di cassazione (sentenza 21777/14) hanno [ ... leggi tutto » ]