Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Loredana Pavolini

Decreto anticrisi articolo 32 - adesso la casa va all'asta anche per un debito di 5000 euro

Loredana Pavolini - 3 Febbraio 2009

Un debito di 5mila euro e la casa pignorata: non sarebbe un'ipotesi, ma un rischio reale secondo quanto denuncia il Codacons. In base al decreto anti-crisi, chi è indebitato per questa cifra correrebbe il pericolo di vedersi pignorare la casa e di esserne espropriato, senza una preventiva iscrizione di ipoteca. In pratica la "misura" massima del debito viene raggiunta quando il credito arriva al 5% del valore dell'immobile. Insomma, si rischierebbe di vedersi pignorare la casa con debiti di 5mila euro o poco più, anche quando il credito da riscuotere non supera il 5% del valore dell'immobile da vendere all'asta. Sarebbe questo il pericolo dei cittadini alle prese con il fisco dopo le novità introdotte dal decreto anticrisi. [ ... leggi tutto » ]

L'usura anche nei finanziamenti bancari è un illecito penale e civile

Loredana Pavolini - 3 Febbraio 2009

Usura - La questione ha una rilevanza pratica nelle operazioni di credito bancario? Molti magistrati (giudici e pubblici ministeri), avvocati, consulenti e soprattutto i responsabili degli istituti di credito, quando si parla di usura, ritengono che la questione non abbia una rilevanza pratica nelle operazioni di credito bancario, in quanto i funzionari delle banche (generalmente) seguono le procedure previste dalla Banca d'Italia e pertanto, anche nell'ipotesi in cui, per un caso fortuito, il tasso globalmente applicato dalla banca superi il limite di legge (il tasso globale medio pubblicato trimestralmente in gazzetta ufficiale aumentato del 50%) il reato non si verifica perché, in ogni caso, mancherebbe il dolo. Secondo la comune opinione dei giuristi, gli amministratori, i dirigenti ed i funzionari di banca infatti, abitualmente, rispettano tutte le normative sul credito e le circolari della Banca d'Italia; nessuno di loro opera con l'intenzione di applicare alla clientela tassi usurari e pertanto [ ... leggi tutto » ]

Il debitore, qualora il giudice accerti l'obbligazione, deve pagare tutte le spese legali sostenute dal creditore?

Loredana Pavolini - 21 Gennaio 2009

Volevo fare una domanda sulle spese legali in caso di procedura giudiziale intrapresa dal creditore. Il debitore, qualora il giudice accerti l'obbligazione, deve pagare tutte le spese legali sostenute dal creditore (avvocati, notai, spese di bolli, eccetera)??? E se sì, il creditore allora non ha sempre convenienza a procedere per vie legali, se tanto poi le spese sono a carico del debitore? Dino Rock, 21 gennaio 2009 La risposta corretta è: dipende, ma solitamente si, il debitore deve pagare le spese legali per il recupero. Talvolta, al termine di giudizi ordinari di merito, il Giudice può anche decidere di dividere le spese legali secondo equità. Quando si procede per decreto ingiuntivo, o peggio ancora quando ci sono titoli esecutivi come le cambiali impagate e protestate, c'è poco da scappare, il debitore deve pagare. Ciò nonostante, non sempre per il creditore è conveniente procedere per le vie legali, il motivo è [ ... leggi tutto » ]

Tasso usuraio: verificate che il vostro prestito non lo raggiunga

Loredana Pavolini - 20 Gennaio 2009

Ogni trimestre la Banca d'Italia pubblica i tassi medi delle operazioni di finanziamento per la definizione del tasso usuraio. I tassi medi aumentati della metà rappresentano il tasso massimo oltre il quale scatta il reato di usura.  Una verifica importante perché, secondo la legge, i tassi di un prestito che superano il tasso usuraio sono considerati come non apposti e al prestito sarà applicato il Taeg corrispondente al tasso nominale minimo dei Bot annuali emessi nei dodici mesi precedenti la conclusione del contratto. [ ... leggi tutto » ]

A scatenare la crisi finanziaria è stato, si sa, lo scoppio della bolla dei mutui subprime negli stati uniti. ma come si è creata la bolla? perché le banche hanno erogato prestiti a chi non poteva ripagare i mutui?

Loredana Pavolini - 8 Novembre 2008

Salve, vorrei capire cosa sta accadendo nel mondo, come è nata la crisi finanziaria. Perchè, a scatenare la crisi finanziaria è stato, si sa, lo scoppio della bolla dei mutui subprime negli Stati Uniti. Ma come si è creata la bolla? Perché le banche hanno erogato prestiti a chi non poteva ripagare i mutui? Grazie per l'attenzione, Filippo Maisto, Napoli Per capirlo, bisogna risalire a due agenzie semi-private, Fannie Mae e Freddie Mac: comprano i mutui accesi dalle banche, fino a poco tempo fa senza preoccuparsi troppo della loro qualità. Quindi, le banche potevano accendere mutui senza andare troppo per il sottile, purché i mutui soddisfacessero gli standard (bassi) delle due agenzie e fossero a queste rivendibili. La domanda successiva, ovviamente, è perché mai le agenzie fossero disposte a comprare mutui ad alto rischio. La risposta è un esempio interessante di come grandi imprese combattano la regolamentazione, talvolta con successo [ ... leggi tutto » ]