Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Eleonora Figliolia

Sinistro stradale e risarcimento danni » non si può sommare indennizzo dell'inail a quello dell'assicurazione rc auto del danneggiante

Eleonora Figliolia - 10 Dicembre 2014

In tema di sinistro stradale e risarcimento danni, non si può sommare l'indennizzo corrisposto dall'Inail a quello convenuto dalla compagnia assicurativa con la polizza rc auto. Qualora l'Inail, a seguito di sinistro stradale, abbia provveduto a liquidare al danneggiato una rendita capitalizzata, le somme corrisposte dall'ente previdenziale devono essere detratte in base al principio indennitario dall'importo del risarcimento dovuto allo stesso titolo al danneggiato da parte del responsabile. Questo, riassunto brevemente, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 25733/14. Da quanto si evince dalla suddetta pronuncia, qualora l'Inail, a seguito di sinistro stradale, abbia provveduto a liquidare al danneggiato un indennizzo, le somme corrisposte devono essere detratte dall'importo del risarcimento danni, dovuto al danneggiato, da parte dell'assicurazione del responsabile. Ciò poiché, a parere degli Ermellini, il valore capitale della rendita dell'Inail corrisponde a valore patrimoniale già risarcito, non ulteriormente computabile, onde evitare duplicazione di risarcimento sia in favore del [ ... leggi tutto » ]

Assicurazione contro i danni - la prescrizione del diritto al risarcimento decorre dalla conclusione delle operazioni peritali

Eleonora Figliolia - 10 Dicembre 2014

In tema di assicurazione contro i danni, salvo che l'assicuratore abbia contestato l'operatività della garanzia, la prescrizione del diritto dell'assicurato all'indennità decorre dalla data in cui il diritto stesso può essere esercitato e, cioè, dal momento del verificarsi del fatto ovvero, quando le parti abbiano previsto lo svolgimento di una perizia contrattuale per la quantificazione del danno, dal momento della conclusione di tale procedura. Infatti, poiché in caso di affidamento ai periti della quantificazione del danno la prestazione, non ancora determinata nel quantum, non è esigibile sino a quando non si compia il previsto iter delle operazioni peritali, all'esito delle quali soltanto si realizza il requisito dell'esigibilità della prestazione ormai determinata nella sua precisa entità. Questo l'orientamento espresso dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 10541/14. [ ... leggi tutto » ]

Assicurazione auto con polizza furto e incendio » per l'indennizzo è valida la quotazione online o quella di quattroruote?

Eleonora Figliolia - 29 Ottobre 2014

Assicurazione furto e incendio: per l'indennizzo quale quotazione è valida tra quella online e quella della rivista Quattroruote? Integrare la rivista cartacea di Quattroruote con le quotazioni online, per la valutazione del veicolo, è possibile, ma soltanto se previsto espressamente dalle condizioni generali della polizza di assicurazione. Questo in sintesi, l'orientamento espresso dal Tribunale di Bologna con sentenza 21163/14. Secondo quanto disposto dalla pronuncia in esame, la rivista cartacea può essere integrata da quella online solo se lo prevedono le condizioni contrattuali della polizza assicurativa. Il problema si pone quando in caso di auto incendiata, rubata o distrutta in un incidente stradale, la compagnia assicurativa deve corrispondere l'indennizzo al contraente della polizza. E qui, si sa, sulle quotazioni non c'è sempre univocità di vedute. Così, di norma, le condizioni generali di contratto contenute nelle polizze fanno riferimento alla rivista cartacea di Quattroruote. E se si vogliono utilizzare anche le quotazioni [ ... leggi tutto » ]

Circolazione su un veicolo sprovvisto di assicurazione rc auto? » se è stata eseguita contro la volontà del proprietario ciò va dimostrato

Eleonora Figliolia - 22 Ottobre 2014

Automezzo sprovvisto di assicurazione rc auto: se la circolazione è avvenuta, per mano di un terzo, contro la volontà dell'effettivo proprietario, ciò va di mostrato per evitare che quest'ultimo subisca sanzioni. Il titolare del mezzo non assicurato si presume sempre responsabile del suo utilizzo, fino a prova contraria. Egli non può limitarsi a dimostrare che la circolazione del mezzo sia avvenuta senza il suo consenso, ma deve arrivare a provare che la messa su strada sia avvenuta in modo occulto, vincendo delle resistenze e, quindi, forzando la propria categorica volontà. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con una recente ordinanza. Da quanto si evince dalla decisione della Suprema Corte, per evitare la contravvenzione il proprietario deve provare che il veicolo, sprovvisto di assicurazione Rc auto, circoli contro la sua volontà. In parole povere, se il mezzo non può circolare, poiché privo di assicurazione rc auto, il legittimo [ ... leggi tutto » ]

L'assicurazione deve risarcire i danni se il conducente è in possesso di patente ma viola le norme del codice della strada

Eleonora Figliolia - 10 Ottobre 2014

La clausola di una polizza assicurativa della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli che escluda la copertura assicurativa nel caso in cui il conducente non sia abilitato alla guida può trovare applicazione nel caso in cui al momento del sinistro il conducente non avesse mai conseguito la patente di guida, ovvero la validità o l'efficacia di essa fossero venute meno per qualsiasi ragione, ma non quando il conducente, in possesso di regolare abilitazione alla guida, violi le prescrizioni di essa o del codice della strada, come allorché non osservi il divieto di trasportare passeggeri su un ciclomotore, potendo tale circostanza escludere la garanzia assicurativa solo se l'ipotesi sia espressamente prevista dalle condizioni di contratto. Infatti, per mancanza di abilitazione alla guida deve intendersi l'assoluto difetto di patente, ovvero la mancanza, originaria o sopravvenuta, delle condizioni di validità e di efficacia della stessa (sospensione, revoca, decorso del termine per la [ ... leggi tutto » ]