Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Stefano Iambrenghi

Danni alla casa espropriata intervenuti dopo la vendita e prima della consegna - ne risponde il debitore

Stefano Iambrenghi - 18 Luglio 2014

Nell'ambito della fase della vendita forzata (che inizia con l'ordinanza con cui si stabiliscono le modalità e la data della vendita), l'aggiudicazione definitiva a seguito di incanto non determina il trasferimento del diritto di proprietà sull'immobile sottoposto ad esecuzione in favore dell'aggiudicatario ma è volta a solo designare il soggetto in favore del quale, condizionatamente al versamento del prezzo entro il termine fissato nell'ordinanza che ha disposto la vendita, va emesso il decreto di trasferimento. L'effetto di trasferimento della proprietà del bene già oggetto di aggiudicazione definitiva è infatti determinato dal decreto di assegnazione, che realizza il passaggio dal debitore all'aggiudicatario della proprietà del bene oggetto dell'esecuzione immobiliare. E infatti, in caso mancato versamento del prezzo, l'aggiudicatario non è esposto all'azione d'inadempimento bensì alla declaratoria di decadenza. Il decreto di assegnazione costituisce, anche, titolo per la trascrizione, nonché titolo esecutivo per il rilascio dell'immobile espropriato in favore dell'aggiudicatario cui l'immobile [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento del conto corrente condominiale » approfondimenti

Stefano Iambrenghi - 9 Luglio 2014

Pignoramento del conto corrente condominiale: scopriamo quali sono i ruoli dell'amministratore, le responsabilità dei condomini e come funziona l'azione esecutiva in caso di morosità. La riforma del condominio ha imposto la gestione trasparente del conto corrente condominiale obbligando l'amministratore ad aprire ed utilizzare il conto corrente condominiale, e consentendo ai condomini di accedere alle informazioni relative al conto. I condomini possono accedere alle informazioni inerenti il conto corrente solo grazie all'amministratore, domandandogli copia della documentazione e chiedendogli di attivarsi presso l'istituto bancario per averla, e non direttamente rivolgendosi all'istituto creditizio presso il quale è acceso il conto corrente. Ma che cosa succede se il fornitore di un condominio reclama un credito e non avendone ottenuto il pagamento utilizza le vie legali? Una sentenza del Tribunale di Reggio Emilia del 16 maggio 2014 sembra chiarire la questione. Praticamente, è da ritenersi legittimo il pignoramento presso terzi del conto corrente condominiale effettuato [ ... leggi tutto » ]

Equitalia » sono aggredibili i beni inseriti in un fondo patrimoniale

Stefano Iambrenghi - 3 Luglio 2014

Equitalia: ecco quando può agire con esecuzione forzata sui beni inseriti in un fondo patrimoniale. E' legittima l'ipoteca iscritta da Equitalia sugli immobili, benché inseriti nel fondo patrimoniale, se il debitore non dimostra l'estraneità del debito erariale ai bisogni della famiglia e che il creditore sia a conoscenza di questa circostanza. Ciò è quanto disposto dalla Commissione tributaria regionale di Firenze con la sentenza numero 88/1/14. In particolare, gli Ermellini hanno chiarito le ipotesi e le condizioni in presenza delle quali il fondo patrimoniale rende effettivamente inattaccabili i beni che lo compongono. Precisamente, l'articolo 170 del Codice Civile, nel regolare in generale, facendo riferimento alla finalità per cui è stato contratto il debito ed alla conoscenza di tale finalità quando essa non sia stata il soddisfacimento di bisogni della famiglia, i limiti entro i quali un titolo formatosi a carico del coniuge (o del terzo) che ha costituito il fondo [ ... leggi tutto » ]

Mutuo ad interessi usurari » occhio alla clausola di salvaguardia

Stefano Iambrenghi - 2 Luglio 2014

La clausola di salvaguardia inserita in un contratto di mutuo inibisce lo sforamento del tasso soglia. Dall'analisi della maggior parte dei contratti di mutuo, almeno i più recenti, è possibile riscontrare l'inserimento della clausola di salvaguardia contro l'usura. Questa clausola, inserita nella maggior parte dei contratti di mutuo, e relativa agli interessi di mora, salvaguarda la banca da un eventuale pattuizione usuraria, cioè il superamento del tasso soglia previsto dalla legge 108/96. Si tratta, dunque, di una previsione contrattuale inserita, spesso, dagli istituti di credito proprio per escludere che il calcolo degli interessi moratori possa dirsi usurario. Se ad esempio, trovate questa dicitura, La misura di tali interessi non potrà mai essere superiore al limite fissato ai sensi dell'articolo 2, comma 4, della legge 7 marzo 1996, numero 108, dovendosi intendere, in caso di teorico superamento di questo limite, che la misura sia pari al limite medesimo, siete davanti, appunto, [ ... leggi tutto » ]

Equitalia » nuove regole per il pignoramento presso terzi

Stefano Iambrenghi - 27 Giugno 2014

Nuove disposizioni per quanto riguarda il pignoramento presso terzi effettuato da equitalia: l'ordine di pagamento a terzi può valere per tutti i crediti. Il pignoramento presso terzi è, ormai, uno strumento sempre più utilizzato da parte di Equitalia. Parliamo, appunto, dell'ordine di pagamento che l'agente della riscossione rivolge direttamente al terzo, debitore del soggetto iscritto a ruolo, senza passare attraverso la citazione davanti al giudice dell'esecuzione. Questa procedura può essere eseguita per qualsiasi tipo di credito pignorabile. E' questo il caso, ad esempio, dei crediti professionali o commerciali oppure dei conti correnti bancari. Per somme a ruolo superiori a 25.000 euro, equitalia può anche disporre accessi presso i locali aziendali del debitore, per individuare i crediti aggredibili. L'agente della riscossione, una volta identificato il terzo potenziale debitore di somme al contribuente moroso, può notificare la richiesta della dichiarazione con la quale il terzo attesta il titolo e l'entità del credito [ ... leggi tutto » ]