Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Stefano Iambrenghi

Fideiussione assicurativa e come fare per recedere da garanzia

Stefano Iambrenghi - 15 Gennaio 2013

Fideiussione assicurativa - come recedere da garanzia? Sono coobbligato in una fideiussione assicurativa. Di questa il primo fideiussore è una sas. Voglio recedere dalla garanzia. Come posso fare? Fideiussione assicurativa - devono essere tutti d'accordo sul recesso L'assicurazione erogante, il contraente, eventuali altri coobbligati ed il beneficiario devono essere d'accordo sul suo recesso. Di solito, l'erogante richiede la sostituzione del recedente con un soggetto in possesso di garanzie patrimoniali almeno equivalenti. A queste condizioni è possibile modificare gli elementi della fideiussione attraverso l'inserimento di un'appendice sottoscritta da tutti i firmatari del contratto che si va a modificare. L'appendice andrà firmata anche dal soggetto che subentra in qualità di coobbligato. [ ... leggi tutto » ]

Recupero crediti per prestito fiditalia e costituzione in mora

Stefano Iambrenghi - 11 Gennaio 2013

Prestito Fiditalia e recupero crediti con costituzione in mora Nel 2007 ho chiesto un prestito alla Fiditalia di 4000 euro pagabili in 48 mesi. Ho pagato per circa 2 anni, poi dopo alcune rate saltate hanno cominciato a farsi sentire le varie agenzie di recupero crediti. All'inizio qualcuna l'ho pagata ma poi ho smesso, e mi sono trasferito in un'altra città sempre in italia, per circa 2 anni non avevo più ricevuto nessuna notizia, ma in questi giorni mi è arrivata una lettera semplice da parte di una società di recupero crediti con oggetto costituzione in mora. C'è scritto che hanno ricevuto incarico dalla Fiditalia di recuperare il credito pari a 5214,48 euro da pagare entro e non oltre 10 giorni. Come mi posso comportare in questo caso? Prestito fiditalia e recupero crediti - Smettere di pagare può essere salutare come smettere di fumare A volte, smettere di pagare i [ ... leggi tutto » ]

Pignoramento stipendio per debiti e consigli associazione consumatori

Stefano Iambrenghi - 26 Ottobre 2012

Per i miei debiti ho deciso di farmi aiutare da una associazione di consumatori Essendo indebitato troppo ho deciso di rivolgermi ad una associazione di consumatori. Loro hanno scritto una lettera con raccomandata alle finanziarie a cui devo i soldi, spiegando la mia situazione finanziaria e che non riesco piu a pagare certe cifre. Praticamente hanno ricalcolato gli importi del 50%, e dicono di iniziare a pagare senza aspettare la risposta delle finanziarie, per far vedere che sono volenteroso ad onorare il mio debito. Ma tutto questo non è un po strano non sarebbe meglio aspettare una risposta? Se no i soldi che invio se non dovessero accettare dove vanno a finire? Associazione consumatori e quota sul pignoramento dello stipendio Si tratta di una strategia rischiosa, ma potrebbe avere un suo fine ed una sua validità. Forse, all'associazione consumatori a cui si è rivolto, hanno omesso di spiegarle che il [ ... leggi tutto » ]

Equitalia - possibilità di un fermo amministrativo

Stefano Iambrenghi - 26 Ottobre 2012

Equitalia può portarci via l'auto che ci serve per accompagnare a scuola i piccoli? Sono sposata e mamma di due bimbi, abito in campagna in una casa non mia, bensì della nonna di mio marito ormai deceduta. I figli, quindi gli eredi, ci hanno concesso di poterci abitare gratuitamente. Ora la mia domanda è questa: avendo diversi debiti con Equitalia, nè io nè mio marito purtroppo lavoriamo e non avendo nulla di nostro, fuorchè le auto, può Equitalia rivalersi su queste ultime anche se abitiamo in campagna e abbiamo bimbi piccoli? Equitalia e fermo amministrativo - Le norme non prevedono dispense particolari Le norme sul fermo amministrativo non prevedono, purtroppo, dispense particolari per debitori che abitano in campagna ed hanno figli piccoli. Le suggerisco allora di trasferire al più presto la proprietà di entrambe le auto, altrimenti i bambini lei e suo marito sarete costretti a prendere l'autobus, a fare [ ... leggi tutto » ]

Inps e debiti contributivi ceduti ad unicredit

Stefano Iambrenghi - 25 Ottobre 2012

Debiti per contributi pensionistici INPS non versati Il mese scorso, al telefono, mi chiama una dipendente Unicredit chiedendomi se fossi al corrente che mio padre, deceduto nel 2005, avesse dei presunti debiti per contributi pensionistici con l'INPS, come coltivatore diretto, e/o per contributi operai, come datore di lavoro, per il periodo all'incirca dal 1996 al 2002/2004. E' stata molto pacata e gentile e mi ha chiesto di verificare la situazione contributiva presso l'INPS di competenza, ma non ne ho avuto il tempo. Il 06 marzo mi ha richiamato nuovamente. Premesso che io non sono a conoscenza di tali presunti debiti e che negli scorsi anni non è arrivata nessuna comunicazione in merito, posso ritenere prescritti tali debiti? E come posso fare per evitare di ricevere tali telefonate? Cartolarizzazione dei crediti contributivi INPS Non entro nel merito della prescrizione dei presunti crediti vantati dall'INPS nei confronti di suo padre, in mancanza [ ... leggi tutto » ]