Rassegna degli articoli pubblicati a cura di Antonio Scognamiglio

Salve, sono disperata, sono separata di fatto da 5 anni e con due figli a carico

Antonio Scognamiglio - 8 Ottobre 2008

Sono disperata, separata di fatto da 5 anni, con due figli a carico, reduce da un matrimonio della mia prima figlia e indebitata fino al collo. Sono una impiegata statale con 35 anni di servizio e sul mio stipendio gravano già la cessione del quinto e un prestito con delega. Inoltre sono un cattivo pagatore perchè quello che mi rimane dello stipendio non basta per pagare tutti i debiti. Ho bisogno di un prestito per consolidare i debiti e avere qualcosa per sopravvivere.Aiutatemi Commento di anna rita | Giovedì, 2 Ottobre 2008 Avendo disponibilità del TFR puoi richiedere il prestito cambializzato. Ti consiglio di leggere questo articolo dal titolo "Il consolidamento debiti per cattivi pagatori in ultima istanza e in assenza di garanti". Commento di karalis | Giovedì, 2 Ottobre 2008 [ ... leggi tutto » ]

Il piano paulson: un regalo alle banche

Antonio Scognamiglio - 5 Ottobre 2008

Il controverso piano salva-finanza da 700 miliardi di dollari riuscirà a fare ben poco per aiutare coloro che rischiano il pignoramento della casa negli Stati Uniti. Secondo gli esperti, saranno marginali i benefici per le famiglie indebitate. Il Congresso ha detto sì, ma c'è un piccolo particolare: il piano originario era di 3 pagine. Quello attuale, di 400. Tutte quelle pagine in più contengono - così si vanta il Congresso - provvidenze e aiuti a Main Street, ossia all'americano comune alle prese con la recessione, il mutuo e il pignoramento della casa. Per far digerire all'americano medio il prelievo, tratto dalle sue tasche, che va a vantaggio di Wall Street. Cosa c'è nelle 400 pagine? Per esempio: l'abolizione di una imposta del 39% sulle - tenetevi forte - frecce di legno per bambini. Certo una industria strategica, che cosi viene liberata da un peso che la soffocava. In particolare, si [ ... leggi tutto » ]

Il prof. renato brunetta e i mutui: aspettare il ciclo ... (ma non quello mestruale)

Antonio Scognamiglio - 4 Ottobre 2008

Meglio tasso fisso o tasso variabile? Il solito dubbio per i comuni mortali, ma non per il prof. Brunetta. Tanto più che qualsiasi ipotesi può essere smentita dai tanti anni di vita del mutuo. Inutile cercare di pronosticare il futuro. Le previsioni economiche sono incerte quanto quelle del tempo. Invece l'esperienza ci ha suggerito una regoletta piuttosto semplice che finora non ha deluso: quando è possibile ottenere mutui ad un tasso fisso vicino al 5% bisogna approfittarne. A questo livello lo spazio di possibile risparmio con il ricorso al tasso variabile si assottiglia, mentre i rischi di innalzamento sono tutti presenti. Al contrario, più il tasso fisso eccede il 5%, tanto più diventa interessante il mutuo a tasso variabile. Con buona probabilità esso resterà al di sotto della proposta a tasso fisso per la maggior parte del tempo. Con il vantaggio che ad un tasso più basso il rimborso capitale [ ... leggi tutto » ]

Bonus sociale sull'elettricità per le famiglie economicamente disagiate: istruzioni

Antonio Scognamiglio - 2 Ottobre 2008

Stanno partendo le modalità applicative del bonus sociale sull'elettricità per le famiglie economicamente disagiate. Interessati circa 5 milioni di clienti in condizioni di disagio economico Hanno diritto a ricevere il Bonus Sociale tutte le famiglie che dispongono di un ISEE, il cui valore sia inferiore o uguale a 7500 euro. L'ISEE è l'indicatore di situazione economica equivalente, che permette di misurare la condizione economica delle famiglie, tenendo conto del reddito, del patrimonio e del numero dei componenti il nucleo familiare. A titolo indicativo, un nucleo familiare composto da padre, madre e due figli, monoreddito, in affitto con reddito annuo lordo fino a circa 23.400 euro, rientra nella soglia ISEE di 7.500. Al bonus avranno diritto anche le famiglie che abbiano un componente del nucleo familiare in gravi condizioni di salute, tali da richiedere l'utilizzo di macchinari salvavita. Quant’è il valore del bonus Il valore bonus è differenziato a seconda della [ ... leggi tutto » ]

Abbattimento della base imponibile per assegnazione di alloggio a socio di cooperativa

Antonio Scognamiglio - 1 Ottobre 2008

Mi riferisco al mio quesito del 4 settembre 2008 e alla V/S risposta del 05 settembre inerente l'abbattimento della base imponibile per assegnazione di alloggio a socio di cooperativa. L'articolo 2 - 6° comma - del decreto legge numero 564/1994 recita: “Le assegnazioni di seconde case a favore dei soci delle cooperative cessano di essere agevolate. Conseguentemente, nell'articolo 3 -commi 2 e 3, del Decreto Legge 27 aprile 1990 numero 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 26 giugno 1990, numero 165, dopo le parole: “di alloggi” sono inserite le seguenti: “adibiti ad abitazione principale”. L'alloggio in argomento è già stato adibito ad abitazione principale, con il requisito della residenza nell'alloggio stesso,e, pertanto, ritengo che l'iva aliquota 10% (e non dicesi non 4% in quanto già usufruito per acquisto agevolato) debba applicarsi sul 50% della base imponibile su alloggio costruito in diritto di superficie. Ringrazio cordialmente per la risposta. Rosario. Se [ ... leggi tutto » ]