SIC - Sistemi di Informazioni Creditizie


Cattivi pagatori » tutto ciò che bisogna conoscere sulle centrali rischi (cr sic e cai)

15 Gennaio 2015 - Gennaro Andele


Cattivi pagatori » Tutto ciò che bisogna conoscere sulle Centrali Rischi (CR Sic e Cai) Cattivi pagatori ed inserimento dei dati nelle famigerate Centrali Rischi, Cr (pubblica), Sic (Sistema di informazioni creditizie - private) o CAI (Centrale d'Allarme Interbancaria): una guida per il debitore in difficoltà o per chiunque voglia saperne di più. Quando si parla di credito, ogni tanto si sente parlare di Liste dei Cattivi Pagatori, cosa sono di preciso? Può succedere: una spesa imprevista, una svista, il lavoro che viene a mancare, oppure qualche acquisto di troppo ed il pagamento della rata salta. Che si tratti di un finanziamento per comprare l'automobile, di un assegno, di un prestito personale o del mutuo per la casa, poco importa: chi non rispetta le scadenze viene segnalato, dagli stessi istituti di credito, a specifici sistemi informativi sulla posizione creditizia dei clienti che ricorrono al credito. In Italia questi sistemi fanno [ ... leggi tutto » ]


Illegittimità della segnalazione in centrale rischi – il creditore deve provare l’invio del preavviso

2 Settembre 2014 - Ornella De Bellis


Il "Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti" (Autorità per la tutela dei dati personali e della privacy) dispone che al verificarsi di ritardi nei pagamenti, il creditore aderente al sistema di informazioni creditizie (SIC) debba avvertire il debitore circa l'imminente registrazione dei dati in uno più sistemi di informazioni creditizie. I dati relativi al primo ritardo devono essere resi accessibili a banche e finanziarie convenzionate con i SIC solo dopo almeno quindici giorni dalla spedizione del preavviso di segnalazione al debitore. Lo scopo della disposizione è, evidentemente, quello di avvisare il debitore dell'imminente segnalazione in modo da consentirgli di eliminarne il presupposto, adempiendo immediatamente al proprio debito. Naturalmente, la norma è applicabile anche ai garanti quali soggetti coobbligati. Ed infatti il Codice di deontologia e di buona condotta per i [ ... leggi tutto » ]


Esdebitazione e fallimento del debitore consumatore – il decreto legge che consente di azzerare i debiti

25 Agosto 2014 - Genny Manfredi


Sezione prima - Procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento » Parte prima - Disposizioni generali Articolo 6 - Finalità e definizioni Al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette nè assoggettabili a procedure concorsuali diverse da quelle regolate dal presente capo, è consentito al debitore concludere un accordo con i creditori nell'ambito della procedura di composizione della crisi disciplinata dalla presente sezione. Con le medesime finalità, il consumatore può anche proporre un piano fondato sulle previsioni di cui all'articolo 7, comma 1, ed avente il contenuto di cui all'articolo 8. Ai fini del presente capo, si intende: per «sovraindebitamento»: la situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte e il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, ovvero la definitiva incapacità del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni; per «consumatore»: il debitore persona fisica che ha assunto obbligazioni esclusivamente per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Articolo 7 [ ... leggi tutto » ]


Furto identità » come proteggersi da iscrizione in crif e centrali rischi

2 Luglio 2014 - Andrea Ricciardi


Sempre più numerose le truffe che riguardano il furto di identità: in questo articolo vi spieghiamo come salvaguardarsi tecnicamente e giuridicamente da chi apre un finanziamento a vostro nome e poi vi fa trovare segnalati nelle banche dati dei cattivi pagatori, come la crif e la cai. Quotidianamente, purtroppo, agli utenti della rete capita di rispondere a una e-mail che chiede i dati personali o le credenziali di accesso ad un servizio di home banking, cadendo così nella rete di un truffatore si appropria indebitamente dell'identità del malcapitato. Così facendo, questi cyber-criminali, realizzano dei documenti falsi o contraffatti utilizzati, poi, per chiedere finanziamenti o altre operazioni truffaldine. Grazie al furto di identità, infatti, questi truffatori sono in grado di aprire conti correnti, mutui e ottenere l'autorizzazione a emettere assegni, senza che il raggirato ne venga a sapere nulla. Naturalmente, i finanziamenti contratti, poi, non vengono mai onorati. Così, la vittima, [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e preavviso di segnalazione con posta ordinaria – non sempre illegittima l’iscrizione in centrale rischi

16 Giugno 2014 - Ludmilla Karadzic


Il preavviso di segnalazione di iscrizione in centrale rischi deve essere inviato con lettera raccomandata - la mancata osservanza di tale disposizione rende illegittima la segnalazione Secondo la normativa vigente i requisiti di legittimità della iscrizione di un nominativo in una Centrale Rischi, sono due: la veridicità sostanziale dei fatti di inadempimento segnalati; il rispetto delle garanzie procedurali che impongono al segnalante di preavvisare il segnalando della prossima sua iscrizione in una centrale rischi. Tuttavia circa gli effetti dell'inadempimento dell'obbligo di preavviso sussistono orientamenti diversi. Più specificatamente il Collegio di Roma dell'Arbitro Bancario Finanziario, sulla base dell'assunto che quello di preavviso è un obbligo ex lege che incombe sul segnalante e che l'adempimento di tale obbligo è condizione di legittimità della susseguente segnalazione del cliente in Centrale Rischi, ritiene che gravi sulla banca l'onere della prova di avervi adempiuto. Si precisa al riguardo che perché il preavviso adempia alle funzioni [ ... leggi tutto » ]