prescrizione dei debiti


La nuova prescrizione biennale delle bollette per la fornitura di luce e gas e acqua e la possibilità di sospendere il pagamento

8 Gennaio 2018 - Giovanni Napoletano


Nei contratti di fornitura di energia elettrica e gas, il diritto al corrispettivo delle bollette si prescrive in due anni. In caso di emissione di fatture a debito nei riguardi dell'utente per conguagli riferiti a periodi maggiori di due anni, qualora l'Autorità garante della concorrenza e del mercato abbia aperto un procedimento per l'accertamento di violazioni del codice del consumo, relative alle modalità di rilevazione dei consumi, di esecuzione dei conguagli e di fatturazione adottate dall'operatore interessato, l'utente che ha presentato un reclamo riguardante il conguaglio nelle forme previste dall'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico, ha diritto alla sospensione del pagamento finché non sia stata verificata la legittimità della condotta dell'operatore. E' in ogni caso diritto dell'utente, all'esito della verifica, ottenere entro tre mesi il rimborso dei pagamenti effettuati a titolo di indebito conguaglio. E' quanto stabilito dalla legge di bilancio di previsione dello Stato per [ ... leggi tutto » ]


Il debitore deve solo manifestare di volersi avvalere della prescrizione estintiva del debito senza specificane tipo e durata – il giudice decide se la prescrizione è applicabile

26 Novembre 2017 - Lilla De Angelis


Grava sulla parte che eccepisce la prescrizione estintiva solamente l'onere di allegare l'inerzia del titolare del diritto dedotto in giudizio e di manifestare la volontà di avvalersene, non anche di tipizzare l'eccezione specificando a quale tra le previste prescrizioni, diverse per durata, intenda riferirsi, spettando al giudice stabilire se, in relazione al diritto applicabile al caso, l'eccepita estinzione si sia verificata. Si tratta del principio di diritto enunciato dai giudici della Corte di cassazione nell'ordinanza 27889/2017. [ ... leggi tutto » ]


Atto di precetto e di pignoramento – interruzione e sospensione della prescrizione

5 Novembre 2017 - Simone di Saintjust


L'atto di precetto, contenendo un'intimazione ad adempiere rivolta al debitore (con conseguente messa in mora di quest'ultimo), produce un effetto interruttivo della prescrizione del relativo diritto di credito a carattere istantaneo, sicché, verificatosi tale effetto, inizia a decorrere, dalla data della sua notifica, un nuovo periodo di prescrizione e (articoli del codice vivile 2943, comma terzo e 2945, comma primo). L'atto di pignoramento determina un effetto tanto interruttivo, quanto sospensivo della prescrizione stessa, come disposto dall'articolo 2943 codice civile comma primo, poiché ad esso consegue l'introduzione di un giudizio di esecuzione tutte le volte in cui l'atto di pignoramento risulti notificato regolarmente al debitore. Quello appena esposto è il principio di diritto enunciato dai giudici della Corte di cassazione nella sentenza 3741/20117. [ ... leggi tutto » ]


La prescrizione decennale del diritto di accettare l’eredità decorre dalla data di apertura della successione – il termine non può essere differito dalla eventuale successiva scoperta di beni che si ignorava facessero parte dell’asse ereditario

17 Aprile 2017 - Stefano Iambrenghi


La nozione di patrimonio ereditario riveste carattere universale, concernendo tutte le posizioni giuridiche facenti capo al de cuius, e si presta quindi a ricomprendere non solo i rapporti attivi ma anche quelli passivi, non potendosi escludere anche l'esistenza di una successione che sia caratterizzata solo dalla esistenza di debiti facenti capo al de cuius. Poiché lo scopo della successione universale è appunto quello di assicurare la trasmissione della generalità dei rapporti giuridici dal de cuius all'erede, la stessa è destinata a verificarsi anche quando la trasmissione si limiti ai soli rapporti passivi, non configurandosi quindi coessenziale al fenomeno successorio il subentro anche nella titolarità di situazioni attive. Pertanto, l'assenza di beni immobili alla data di apertura della successione non esclude la possibilità giuridica di accettare l'eredità: non va confuso, infatti, l'interesse in concreto ad accettare l'eredità da parte del chiamato e la giuridica possibilità di adire l'eredità, ben potendosi, per [ ... leggi tutto » ]


Tutela del debitore » il quadro delle normative più efficaci per ostacolare il creditore

9 Marzo 2017 - Andrea Ricciardi


Tutela del debitore » Il quadro delle normative più efficaci per ostacolare il creditore Dal pignoramento all'esecuzione forzata, passando dagli assegni postdatati fino alla ricerca dei beni del debitore, fallimento, fondo patrimoniale e vendite all'asta: quali sono tutti gli ostacoli per il creditore a tutela del debitore? Approfondiamo la questione nei capitoli successivi. Come noto non esiste, in Italia, una carta fondamentale contenente con i diritti del debitore. Molte sono, però, le norme che stabiliscono alcune garanzie inderogabili in favore di chi è moroso e non ha adempiuto alle proprie obbligazioni. Le opinioni, comunque, sono assai contrastanti. Se da una parte si decanta il fatto che l'Italia tuteli più i debitori che i creditori, dall'altra ci si lamenta della vessazione, quasi totale, di fisco, lobby e amministrazioni. Gli oneri, purtroppo, sono molteplici e pesanti da sostenere. Ma se non paghi che succede? Quali sono i tuoi diritti e su quali [ ... leggi tutto » ]