agevolazioni acquisto prima casa o di abitazione destinata a locazione


Bonus mobili per le giovani coppie under 35 che acquistano casa » ecco la panoramica completa

14 Giugno 2016 - Andrea Ricciardi


Bonus mobili per le giovani coppie under 35 che acquistano casa » Ecco la panoramica completa Il comma 75 dell'articolo 1 della legge di stabilità del 2016 amplia le ipotesi in cui è possibile fruire del bonus mobili, individuando specifici requisiti soggettivi in presenza dei quali è anche elevato da 10.000 a 16.000 euro il limite massimo di spesa detraibile. Il citato comma 75 stabilisce che "Le giovani coppie costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno tre anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i trentacinque anni, acquirenti di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, beneficiano di una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute per l'acquisto di mobili ad arredo della medesima unità abitativa. La detrazione "da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali [ ... leggi tutto » ]


Separazione e bonus fiscale prima casa » in caso di attribuzione all’ex coniuge dell’abitazione non si perde il beneficio

1 Giugno 2016 - Gennaro Andele


Separazione consensuale e bonus fiscale prima casa » In caso di attribuzione all'ex coniuge dell'abitazione non si perde il beneficio Nell'ambito di una separazione consensuale tra due coniugi, colui il quale cui ceda la proprietà della casa coniugale, comprata da meno di cinque anni con l'agevolazione prima casa, all'ex consorte, non perde il diritto alle agevolazioni fiscali ottenute precedentemente. Per comprendere bene quello che affermeremo in seguito, c'è da fare un piccolo passo indietro. Vale la pena ricordare, dunque, che la perdita delle agevolazioni prima casa avviene nei casi in cui il beneficiario: ha dichiarato il falso non ha la residenza nel comune della prima casa entro i 18 mesi previsti vende o dona l'immobile prima dei 5 anni dall'acquisto e non riacquista un'altra prima casa entro un anno. Ora la domanda sorge spontanea: cosa accade, nella fattispecie di separazione personale e consensuale tra due coniugi, quando ad uno degli [ ... leggi tutto » ]


Agevolazioni fiscali prima casa – nessuna decadenza dal beneficio se il ritardo nel trasferimento della residenza è imputabile all’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile acquistato

2 Maggio 2016 - Andrea Ricciardi


In materia di agevolazioni per l'acquisto della prima casa, il trasferimento della residenza nel comune di ubicazione dell'immobile costituisce un vero e proprio obbligo per il contribuente a fronte dell'ottenimento del beneficio fiscale. Quindi, anche nella materia in esame deve attribuirsi generale rilevanza alle cause esimenti della responsabilità per inadempimento, quali possono essere la forza maggiore oppure l'evento fortuito. Ammessa la rilevanza di un evento di forza maggiore obiettivamente impeditivo del programma di trasferimento della residenza nel termine prefissato, tale evento può essere ragionevolmente individuato anche nell'impossibilità di utilizzare proprio l'immobile acquistato, con lo scopo di andarvi ad abitare, nel comune dove il contribuente intendeva trasferirsi. Pertanto la sopravvenienza di un impedimento oggettivo, imprevedibile e inevitabile che impedisca il trasferimento del contribuente nell'immobile acquistato nel comune dove egli intendeva trasferirsi esclude la decadenza dall'agevolazione, senza che ai riguardo possano esigersi comportamenti ulteriori, come il reperimento di altro immobile nel medesimo [ ... leggi tutto » ]


Nessuna agevolazione fiscale prima casa se l’immobile acquistato supera i 240 metri quadri – anche se gli acquirenti sono due e l’appartamento viene successivamente frazionato

23 Aprile 2016 - Patrizio Oliva


Per fruire delle agevolazioni fiscali prima casa e ai fini del riconoscimento del carattere di lusso del cespite acquistato, la normativa vigente ricollega l'esistenza di diversi criteri che fanno comunque riferimento alla tipologia dell'immobile oggetto di compravendita, alla sua estensione (non deve superare i 240 metri quadri per poter fruire del beneficio fiscale) ed alle sue caratteristiche intrinseche nonché alla situazione esistente all'atto dell'acquisto (e non quella successivamente realizzata dall'acquirente). In particolare, l'acquisto di un unico cespite immobiliare, con superficie utile complessiva di metri quadri 240, da parte di due soggetti non può giustificare, ai fini dell'agevolazione cosiddetta prima casa, il frazionamento della superficie utile complessiva fra i due acquirenti in modo da considerare che il rogito notarile avesse avuto in realtà ad oggetto due autonome alienazioni relative a due unità abitative che non raggiungevano, singolarmente considerate, la superficie utile complessiva di 240 metri quadri. A tale conclusione osta la [ ... leggi tutto » ]


Agevolazione prima casa – nulla è dovuto al fisco per il trasferimento della proprietà previsto nell’accordo di separazione fra coniugi seppur intervenuto prima che siano decorsi cinque anni dall’acquisto dell’immobile

19 Marzo 2016 - Giorgio Valli


Il bonus fiscale prima casa decade a seguito del trasferimento della proprietà al coniuge con accordo di separazione intervenuto prima che siano decorsi cinque anni dall'acquisto dell'immobile Sulla decadenza delle agevolazioni prima casa in seguito al trasferimento infraquinquennale della proprietà dell'immobile previsto nell'accordo si separazione o divorzio, si rinvengono due orientamenti di legittimità. Il primo orientamento afferma che il trasferimento di un immobile in favore del coniuge per effetto degli accordi intervenuti in sede di separazione consensuale è comunque riconducibile alla volontà del cedente, e non al provvedimento giudiziale di omologazione. Sicché, qualora, intervenga nei cinque anni successivi all'acquisto, senza che il cedente stesso abbia comprato, entro l'anno ulteriore, altro appartamento da adibire a propria abitazione principale, le agevolazioni fiscali prima casa di cui egli abbia beneficiato per comprare quell'immobile vanno revocate. Il che comporta il conseguente legittimo recupero delle ordinarie imposte di registro, ipotecarie e catastali da parte dell'Amministrazione [ ... leggi tutto » ]