strumenti di pagamento


Assegno postdatato – la legge lo vieta

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


La data di emissione dell'assegno dev’essere quella effettiva. L'assegno, infatti, è un mezzo di pagamento e NON uno strumento di credito come la cambiale. La legge vieta espressamente l'emissione di assegni postdatati e prevede, qualora venga indicata una data posteriore a quella di effettiva emissione, l'applicabilità del bollo delle cambiali (12 per mille) e delle sanzioni previste dal dpr 642/1972, articolo 25 (da 20 a 50 volte l'imposta non corrisposta). Le sanzioni sono comminate dall'Ufficio del Registro (presso l'Agenzia delle Entrate) a carico di chi ha emesso l'assegno e dietro segnalazione della banca che riceve il titolo prima della scadenza, stante l'obbligo a suo carico di pagarlo nel caso vi sia la copertura (l'assegno, pur se postdatato, conserva la sua validità di mezzo di pagamento). Nel caso in cui l'assegno risulti invece scoperto, la regolarizzazione (ovvero il pagamento del bollo e delle sanzioni) è necessaria per poter dare al titolo [ ... leggi tutto » ]


Carte di pagamento

28 Marzo 2010 - Chiara Nicolai


Più correttamente dovremmo parlare di carte di pagamento e non di carte di credito. Infatti, la carta di credito è solo una fra le possibili tipologie di carte di pagamento. Le carte di pagamento sono strumenti che consentono di acquistare beni e pagare servizi senza utilizzo del contante, tramite addebito sul proprio conto corrente immediato, nel caso di bancomat (o carte di debito), o differito, nel caso di carte di credito. Sia le carte di debito (più note con il termine bancomat) che le carte di credito danno anche la possibilità di prelevare contanti dagli sportelli, funzione per la quale è previsto l'uso di un codice di identificazione, il PIN. In ambedue i casi al prelievo potrebbe essere legato l'addebito di una commissione che per i bancomat è fissa (di solito applicata quando si preleva ad uno sportello di una banca diversa dalla nostra) mentre per le carte di credito [ ... leggi tutto » ]


Acquistare beni con carte revolving è come ottenere un finanziamento rateale? assolutamente no!

28 Febbraio 2009 - Antonio Scognamiglio


Recentemente ho comprato un televisore presso una grande catena commerciale ed ho notato, con mia grande sorpresa, che lo sconto del 20% era riservato solo a quanti accendevano un finanziamento, ad interessi zero, con FINDOMESTIC.  Pagando in contanti bisognava corrispondere il prezzo pieno del televisore. Giorni fa la stessa FINDOMESTIC mi ha inviato una CARTA AURA nominativa (peraltro mai richiesta) allegando ad essa una brochure pubblicitaria in cui mi si invoglia ad utilizzare la carta revolving asserendo che essa costituisce, in pratica, l'evoluzione dell'antiquato strumento di pagamento a rate. Mi consigliate di attivarla? Un grazie per il vostro prezioso contributo da Marcella Manenti, Pula (CA) [ ... leggi tutto » ]


In data 26 settembre u.s., data fissata per il rogito, la parte venditrice ha chiesto di rimandare la stipula della compravendita in quanto non accettava quale strumento di pagamento il bonifico disposto dall’ente erogante il mio mutuo

29 Settembre 2008 - Piero Ciottoli


Salve, ripropongo i miei quesiti: alla data fissata per il rogito, la parte venditrice ha chiesto di rimandare la stipula della compravendita in quanto non accettava quale strumento di pagamento il bonifico disposto dall'ente erogante il mio mutuo. Domande: 1. Può farlo?? 2. Fatta richiesta alla banca di emettere assegno circolare ha risposto che è fattibile ma può che quest’ultimo può essere emesso presso loro filiale di altra città, ovvero Napoli, in quanto nella città in cui risiedo (Avellino) non vi è una loro sede e non si assumono l'onere e la responsabilità del trasporto da una città all'altra?!?!? Premetto che ho chiesto il mutuo a Posteitaliane che si appoggia a Deutsche Bank quale ente erogatore e che gli atti di compravendita e mutuo devono essere fisicamente stipulati presso Sede Centrale Posteitaliane di Avellino. Cosa posso fare?? Posso “costringere” il venditore ad accettare il bonifico quale metodo di pagamento?? Grazie [ ... leggi tutto » ]


Salve, vorrei delle delucidazioni in merito ad un problema avuto con una banca: mi hanno disdetto dei fidi in c/c e anticipo fatture

26 Settembre 2008 - Simonetta Folliero


Salve, vorrei delle delucidazioni in merito ad un problema avuto con una banca: mi hanno disdetto dei fidi in c/c e anticipo fatture, concordato un piano di rientro con effetti cambiari, poi pur avendo regolarmente pagato gli effetti mi hanno scritto in centrale rischi. avendo delle srl mi sono vista bloccare tutti i crediti bancari, in quanto le altre banche dicono che risulto cattiva pagatrice. è giusto? Commento di Ylenia | Venerdì, 26 Settembre 2008 La revoca dei fidi è atto normale per una banca allorquando il cliente si trovi in cattive acque; la prevista cambializzazione del debito è anch’essa di normale prassi ed è accompaganata da un'operazione di sconto cambiali che viene necessariamente segnalata in C.Rischi, trattandosi di un finanziamento. Nella stessa Centrale Rischi, con la medesima ricorrenza della cambializzazione, sarà risultata anche la revoca dei fidi precedentemente accordati e che erano assai probabilmente “sconfinati” o sovrautilizzati. L'iscrizione in [ ... leggi tutto » ]