risarcimento danni


Risarcimento danni e class action – il danneggiato potrà aderire anche dopo la sentenza che accerta la responsabilità dell’impresa

28 Settembre 2024 - Ornella De Bellis


La legge 31/2019 (disposizioni in materia di azione di classe), che entrerà in vigore a partire dal 18 aprile 2020, regola l'azione collettiva che può essere esperita nei confronti di imprese o di enti gestori di servizi pubblici o di pubblica utilità, relativamente ad atti e comportamenti posti in essere [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni e responsabilità solidale

28 Settembre 2024 - Lilla De Angelis


Quando un medesimo danno è provocato da più soggetti, tali soggetti debbono essere considerati corresponsabili in solido, perché se un unico evento dannoso è imputabile a più persone, al fine di ritenere la responsabilità di tutte nell'obbligo risarcitorio, è sufficiente, in base ai criteri che regolano il nesso di causalità [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni da segnalazione illegittima in centrale rischi – il debitore deve dimostrare di non essere un cattivo pagatore

28 Settembre 2024 - Ornella De Bellis


Secondo la normativa vigente, la giurisprudenza civile e quella dell'Arbitro Bancario Finanziario, i requisiti di legittimità della iscrizione di un nominativo in una Centrale Rischi privata (CRIF, Experian, CTC) sono due: la veridicità sostanziale dei fatti di inadempimento segnalati; il rispetto delle garanzie procedurali che impongono al segnalante di preavvisare [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni da fatto illecito – la prescrizione è quinquennale

28 Settembre 2024 - Carla Benvenuto


Il diritto al risarcimento del danno derivante da fatto illecito si prescrive in cinque anni dal giorno in cui il fatto si è verificato. Per il risarcimento del danno prodotto dalla circolazione dei veicoli di ogni specie il diritto si prescrive in due anni. In ogni caso, se il fatto [ ... leggi tutto » ]


Risarcimento danni a seguito di tamponamento stradale – se non sono coinvolte persone le spese di lite possono essere ridotte dal giudice

28 Settembre 2024 - Giuseppe Pennuto


La controversia avente ad oggetto il risarcimento dei danni causati da un tamponamento stradale, causativo di soli danni a cose, deve ritenersi rientrante tra le cause di particolare semplicità, con la conseguenza che il giudice di merito, all'esito di tale controversia, ha facoltà di liquidare le spese di lite in [ ... leggi tutto » ]