recupero crediti


Possono pignorare la casa dei genitori del debitore?

9 Maggio 2010 - Chiara Nicolai


Salve dottore, le faccio questa domanda perchè ho trovato questo forum per caso e sono rimasto davvero soddisfatto per la sua sapienza e cordialità nel rispondere alla gente che è in difficoltà. Circa tre anni fa ho fatto un prestito bancario con rate abbastanza alte e che pago regolarmente, circa due anni fa invece ne ho fatto un altro con rate più basse da una finanziaria, e che da un anno non riesco più a pagare, inoltre sempre due anni fa ho fatto anche un finanziamento piccolo, per l'auto e purtroppo non riesco più a pagarlo da circa un anno. Ora vi chiedo, siccome mi sono licenziato un anno fa per problemi personali, e quindi non possono intaccare la mia busta paga non avendola, l'auto l ho venduta e quindi non ce l ho, possono intaccare la casa dove risiedo dalla nascita e cioè quella dei miei genitori anche se [ ... leggi tutto » ]


Venne un agenzia di recupero crediti e mi fece firmare cambiali

9 Maggio 2010 - Paolo Rastelli


salve anni fa comprai una macchina con un finanziamento compass….le rate erano della durata di cinque anni…ma dopo due anni non pagi più….dopo un po venne a casa mia un agenzia recupero credito con cui fecemo un piano di rientro l importo ke avrei dovuto dare alla compass era di 12000 euro e concordai con loro 6000 euro . mi fecero firmare delle cambiali con scadenza mensile ma poi avendo avuto problemi con l arrivo di queste cambiali ci misimo d accordo con la variazione di pagamento e quindi ogni mese fACCIO un bonifico intestato a loro…..ora mi kiedo cosa devo fare quando avrò finito di pagare i 6000 euro? mi devono restituire le cambiali? devo ricevere una ricevuta di tutto cio? sarò pulito per eventuali finanziamenti? sicuro di una risp. vi porgo i miei cordiali saluti risponde antonio iuri donati Male ha fatto ad accondiscendere ad una variazione di [ ... leggi tutto » ]


Pignorabilità dello stipendio o della pensione – debiti erariali e debiti finanziari

21 Marzo 2010 - Chiara Nicolai


Sono un pensionato inps, percepisco una pensione di 1350 euro al mese netto; per un debito verso l'erario mi è stato pignorato un quinto della pensione, ma precedentemente avevo richiesto un prestito presso una finanziaria che al momento non sono più in grado di pagare, in seguito alla decurtazione del quinto. Il mio nucleo familiare è composto da me e mia moglie, a mio carico. Vorrei sapere se la finanziaria può pretendere un ulteriore pignoramento sulla mia pensione, oltre al quinto già impegnato. Risponde Antonio Iuri Donati No, la finanziaria dovrà “mettersi in coda” ed aspettare che il pregresso pignoramento si sia esaurito. Se può, questo è il momento opportuno per chiedere un saldo a stralcio del debito, oppure un accordo transattivo per la decurtazione della rata mensile. Risponde Mara Accursi Io non sono d'accordo. La Finanziaria 2005 (legge 311/04) ha definitivamente equiparato le disposizioni relative alla pignorabilità degli stipendi [ ... leggi tutto » ]


Mi trovo in una situazione molto complicata e non so come uscirne

21 Marzo 2010 - Tullio Solinas


Salve,ho una situazione molto complicata e non so come uscirne… Ho tre finanziamenti in corso che non riesco più a pagare più due carte revolving il tutto per quasi 40000 euro, in più mi hanno protestato alcuni assegni,bancari e postali. Ho perso il lavoro ed ora non sò a cosa sto andando in contro, sono nullatenente ma il più lontano possibile dovrei ereditare una casa. Vorrei più che altro un consiglio sulla strada da percorrere per uscirne senza compromettere ulteriormente il mio futuro, mi dovrei sposare pure a breve, non voglio far ritrovare la mia compagna con debiti miei e nè tanto meno pregiudicare la costituzione di una famiglia, avevo in mente una soluzione a stralcio per le finanziarie ?! Ma al momento non sono in grado di fare nemmeno una proposta.Cosa fare? Che cosa può succedermi…? Grazie e Saluti Se Lei non ha reddito al momento c'è poco da [ ... leggi tutto » ]


Ora che la frittata è fatta, cerchiamo almeno di limitare i danni, imputabili sia alla sua ingenuità, sia alla disinvoltura di creditori senza scrupoli

21 Marzo 2010 - Chiara Nicolai


Vi esporrò il mio problema confidando in una vostra risposta che, magari, mi aiuterà: ho acquistato una macchina nel 2006 con un finanziamento di 23 mila euro ed interessi con una società finanziaria. Dopo 2 anni ho pagato 12.000€, non ho potuto piu sostenere le rate.Il recupero crediti mandato dalla societa finanziaria non mi ha concesso alcun piano aggevolato in base alle mie tasche lavorando pochissimo in quel periodo,ed io ho dovuto restituire la machina perche non potevo rientrare delle rate arretrate. Tutto questo succedeva in 2009/primavera. MI HANNO PORTATO VIA LA MACCHINA CHE AVEVA UN VALORE DI 16.000 euro mi hanno detto che per un eventuale rimborso mi avrebbe contattato loro. e anche che con la restituzione dela machina io chiudo il conto con la societa.Queste pers.erano degli incaricati della societa finanziaria.Mi hanno fatto una procura speciale dal notaio che io avevo restituito l'auto. Ma non hanno messo per [ ... leggi tutto » ]