recupero crediti - tutela privacy e dignità debitore


Recupero crediti chiama il vicino

10 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Questa mattina l'ultima trovata di una agenzia di recupero crediti....hanno chiamato il mio vicino di casa dicendogli che erano miei amici di Milano e che,non riuscendo a contattarmi,lo pregavano di darmi il loro numero che avrei dovuto chiamare urgentemente.quello che chiedo a chi mi potrà rispondere è:ma possono farlo?Hanno trovato il numero del mio vicino guardando tutti gli abitanti della mia via?Per favore ditemi anche se posso fare una sorta di diffida per evitare che possano chiamare qualcun altro poichè il mio è un piccolo paese e non ho voglia che tutti sappiano dei miei problemi. Tutti i comportamenti descritti sono in violazione del disposto del Garante per la Privacy in tema di recupero crediti. E' sicuramente possibile, come minimo, una segnalazione al Garante per la privacy, ma come giustamente faceva notare attanasio il difficile in questi casi è riuscire a provare la violazione. [ ... leggi tutto » ]


Che azioni posso intraprendere contro una società di recupero crediti

4 Febbraio 2011 - Simone di Saintjust


Volevo sapere posso intarprendere qualche azione nei confronti di queste persone che sono venute a casa spaventando mia madre? Certamente. La condotta descritta è in violazione del Provvedimento del Garante della Privacy in tema di recupero crediti. Lei potrebbe fare una segnalazione al Garante, salvo più gravi reati da denunciare direttamente all'autorità di ps. Volevo sapere se non pago possono andare sulla mia busta paga?essendo ora un impiegato privato? Si, previo ottenimento di un titolo esecutivo (decreto ingiuntivo), è possibile arrivare al pignoramento del quinto dello stipendio. se non pago si rivalgono solo su di me o anche sul mio socio? (al mio socio però non lo hanno prorpio chiamato e volevano sapere da me il suo numero di cell). Lei ed il Suo socio siete obbligati in solido, in quanto la Vostra era una società di capitali. Questo significa che il creditore può rivalersi indifferentemente su uno qualsiasi dei [ ... leggi tutto » ]


Contattare il debitore sul luogo di lavoro configura una lesione della privacy

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Se le telefonate si fanno troppo vicine e importunanti, può sporgere denuncia per molestie ai sensi dell'articolo 660 c.p. Inoltre il fatto di telefonarLe sul luogo di lavoro, specie se telefonando comunicano a terzi la Sua posizione debitoria, può costituire l'estremo per un esposto al Garante della Privacy. La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]


Debiti e violazione della privacy del debitore – sono sempre possibili controquerele per calunnia

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Precisa e puntuale la risposta fornita dal mio collega.  Io però sconsiglio di procedere in giudizio, a meno che non si abbia solido appoggio legale (e anche finanziario), e testimonianze inoppugnabili. Attenzione ad un'eventuale controquerela per calunnia. Prima di andare in giudizio bisogna avere ben chiaro cosa si vuole ottenere; il desiderio di togliersi un sassolino dalla scarpa può costare caro in termini sia economici che di preoccupazioni, per poi magari arrivare alla fine e scoprire che la persona contro la quale si è agito è nullatenente e quindi aver speso per non incassare un centesimo… Un buon effetto - senza arrivare a tanto - può sortirlo una semplice raccomandata di lamentela e richiesta di spiegazioni inviata al creditore, in copia all'agenzia di recupero crediti (se conosciuta), in copia all'Autorità per la protezione della privacy e magari in copia anche alla questura. La discussione continua in questo forum. Per porre [ ... leggi tutto » ]


Come reagire alle molestie telefoniche degli agenti di recupero crediti

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Innanzitutto presenti un esposto denuncia presso P.S. o Carabinieri, citando la testimonianza di qualcuno presente anche ad una sola delle telefonate ricevute da sua madre. Poi presenti al Garante per la Privacy una segnalazione, un reclamo oppure un ricorso. Si tratta di strumenti flessibili e modulabili in ragione del tempo e dell'impegno che il debitore vessato intende profondere. Senz’altro costa meno che che chiedere tutele attraverso un avvocato e l'azione sarà senz’altro più incisiva e “dolorosa” per i molestatori. SEGNALAZIONE Che cosa è e quali diritti tutela Quando non è possibile presentare un reclamo circostanziato (in quanto, ad esempio, non si dispone delle notizie necessarie), oppure non si intende proporlo, si può inviare al Garante una segnalazione (articolo 141, comma 1, lettera b)), fornendo elementi utili per un eventuale intervento dell'Autorità volto a controllare l'applicazione della disciplina rilevante in materia di protezione dei dati personali. Modalità per la presentazione La [ ... leggi tutto » ]