prestiti


Prestito delega non più onorato a causa dimezzamento stipendio

6 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Cessione del quinto dello stipendio acceso nel 2006 Mio marito nel 2006 accese una cessione del quinto con prestito delega (avendone precedentemente accesa un'altra). A seguito di sua malattia, tra il 2006 ed il 2007 il suo stipendio venne dimezzato e, di seguito, annullato per sei mesi. Le cessioni in questione quindi non vennero più pagate. nel 2007 mio marito fu congedato dal servizio di PS ed andò quindi in pensione, riprendendo a pieno ritmo i pagamenti delle cessioni del quinto più prestiti personali finalizzati. Ci accorgemmo però che una cessione (quella con delega) non veniva più addebitata sulla busta paga. fu nostra premura informarci e chiedere di saldare il debito ma a tutt'oggi nessuno, della finanziaria in questione, ha mai risposto. Nel frattempo la nostra condizione economica era (ed è) ai minini della sopravvivenza. nel 2009 ricevemo un decreto ingiuntivo al quale rispondemmo proponendo il massimo delle nostre capacità economiche [ ... leggi tutto » ]


Cessione volontaria del quinto dello stipendio per debiti accumulati

5 Novembre 2012 - Lilla De Angelis


Debiti - cessione volontaria del quinto dello stipendio e prestito delega Sono impiegata part time nel privato, ho quasi 57 anni, non ho proprietà di alcun tipo ed il mio stipendio mensile è di 1.100 euro (netto), meno trattenute di una cessione volontaria del quinto dello stipendio, una delega di pagamento e un terzo prestito sempre su cessione: la cessione scade nel 2014 (al compimento proprio del mio 60° anno di età), la delega invece nel 2016 (62 anni)e il terzo che è più esiguo finirò di pagarlo tra circa 3 anni (un po' meno). Nel frattempo ho accumulato debiti (per un totale circa di 30.000 euro) tra prestiti personali con Finanziarie e carte di credito (escluse le eventuali spese e interessi di mora) contratti dopo o durante le cessioni varie del mio stipendio. Al momento non ho ricevuto ancora nessun provvedimento esecutivo. Ma,naturalmente me lo aspetto da un momento [ ... leggi tutto » ]


Carte revolving non pagate e debiti per accettazione eredità

30 Ottobre 2012 - Lilla De Angelis


Carte revolving di mia madre deceduta Mia madre deceduta due anni fa aveva due carte revolving, una intestata a suo nome ed una invece l'aveva intestata a me. Avendo io accettato l'eredità (e quindi i debiti) ho iniziato a pagare le rate. In due anni ho estinto il debito della carta intestata a mio nome,pagando tanti, troppi interessi per una somma esigua. spesso inoltre, non avendo disponibilità economica per pagare la rata, mi hanno fatto pagare gli interessi per il ritardo. Sono stanca e non ho soldi. Per estinguere il debito di mia madre ci sarebbero almeno altri due anni di rate, quindi mi chiedo, se smetto di pagare ci potrebbero essere delle ripercussioni a mio nome? Accettazione eredità e carte revolving Con l'accettazione dell'eredità lei è diventata debitrice, a tutti gli effetti, della società che ha emesso le carte revolving detenute da sua madre. Quindi, lei è soggetta a [ ... leggi tutto » ]


Pignoramento in arrivo per debiti e prestiti personali

30 Ottobre 2012 - Lilla De Angelis


Prestiti personali e pignoramento in arrivo Mi sono trovato recentemente a non poter più far fronte a una serie di debiti, prestiti personali, contratti unitamente a mia moglie. L'importo totale dovuto, sommando i vari prestiti, si aggira sui 60.000 euro, ho sempre pagato regolarmente ma purtroppo per spese impreviste e improvvise, non riusciamo più a pagare da circa due mesi, salvo il prestito contratto con la banca e un prestito ricevuto dall'azienda per cui lavoriamo. Non potendo più pagare l'affitto, abbiamo ricevuto lo sfratto esecutivo, attualmente siamo ospiti presso la casa della madre di mia moglie,in attesa di firmare il contratto per un'appartamento in affitto ammobigliato. Oltre alla sicura cessione del quinto per me e mia mia moglie, non abbiamo beni immobili e mobili, le auto di nostro possesso sono state vendute con regolare atto di vendita a una associazione di volontariato. Nel caso di richiesta di pignoramento, premesso che [ ... leggi tutto » ]


Minimo vitale e limite di quota pignorabile per famiglia in difficoltà

30 Ottobre 2012 - Lilla De Angelis


Esiste un minimo vitale per una famiglia in difficoltà e a rischio pignoramento stipendio dell'unico percettore di reddito? Vorrei chiedervi ma a questo mondo esiste un minimo vitale per una famiglia di 4 persone di cui 2 minori 1 con handicap certificata visto che non mi resta nemmeno i soldi per fare la spesa,tra mutuo e pignoramento del quinto ogni mese devo andare sotto di 1000 euro visto che guadagno 1000 è possibile ricorrere dal giudice per fare abbassare la rata del quinto ? visto che è iniziata da questo mese. La nozione di minimo vitale Esiste una nozione di minimo vitale ma riguarda la parte di stipendio che deve residuare dopo le trattenute giudiziali e non, ed è fissato in circa 500€. Mi rendo conto delle Sue difficoltà, ma purtroppo con la cessione del quinto il coltello dalla parte del manico ce l'ha la finanziaria: la Sua richiesta non [ ... leggi tutto » ]