multa - pagamento trasgressore e coobbligato


Il verbale della multa – trasgressore ed eventuali obbligati

18 Luglio 2013 - Giuseppe Pennuto


Il verbale di multa – Il trasgressore Quando viene notificato un verbale presso il domicilio, l'originale viene trattenuto presso l'ufficio o il comando che ha elevato la multa. Comando che può essere, ad esempio, quello dei Vigili urbani, della Polizia stradale eccetera, mentre al trasgressore o obbligato in solido viene consegnata una copia conforme. Il trasgressore è colui che effettivamente ha commesso la violazione, ovvero, se la violazione è stata commessa da un minore, al genitore o a chi ne fa le veci. Viene indicato in due casi: quando la persona viene identificata dall'operatore di polizia al momento dell'accertamento dell'infrazione quando il trasgressore viene individuato dopo l'accertamento della violazione a seguito di successive indagini Il verbale di multa – L'obbligato in solido La legge dà facoltà all'Amministrazione Pubblica di agire anche nei confronti del proprietario del veicolo per ottenere il pagamento della sanzione. Infatti, quando la violazione commessa è punibile [ ... leggi tutto » ]


Pagamento della multa – chi è tenuto a pagare la multa

18 Giugno 2013 - Giuseppe Pennuto


Chi è tenuto a pagare la multa In primo luogo, naturalmente, l'autore materiale dell'infrazione, cioè, normalmente, il conducente. Ma anche il proprietario del veicolo (o, in sua vece, l'usufruttuario o l'utilizzatore nel leasing) viene considerato obbligato, con l'autore dell'infrazione, a pagare la somma da questo dovuta per le violazioni punibili con sanzione amministrativa pecuniaria (multa), a meno che non provi che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà. Le eventuali sanzioni accessorie (sospensione o ritiro patente) si applicano però solo al conducente autore dell'infrazione; la detrazione dei "punti" della patente ha invece un regime particolare. Per le violazioni commesse da conducenti capaci di intendere e di volere ma soggetti ad altrui autorità, direzione o vigilanza (minori di età) la responsabilità ricade sulla persona rivestita dell'autorità o incaricata della direzione o della vigilanza, che è obbligata in solido con l'autore dell'infrazione. Il principio della responsabilità solidale si applica [ ... leggi tutto » ]


Multe » il manuale – notifiche, ricorsi e consigli per il sanzionato

31 Maggio 2013 - Tullio Solinas


Il manuale per le multe per violazioni del codice della strada » Il mondo delle contravvenzioni Vi siete mai chiesti se la multe che avete ricevuto sono davvero da pagare? Se e come sia possibile contestarle? Con le ultime modifiche al Codice della Strada, in buona parte ignote agli automobilisti, è meno facile orientarsi tra le molte regole che sovrintendono al buon funzionamento della circolazione ed alla civile convivenza tra conducenti di veicoli. Il nostro staff vuole quindi proporre una raccolta di argomenti utili, specialmente a coloro che incorrono in multe per violazione al codice della strada. Seguirà quindi un piccolo vademecum per comprendere quali sono le sanzioni, come vanno pagate le multe, come e quando si può fare ricorso, quali sono i termini di notifica di una multa, le spese a cui si va incontro in caso di contestazione, e qualche dritta in favore del multato. Buona lettura. Panoramica [ ... leggi tutto » ]


Quando si perde il ricorso presso il giudice di pace – la procedura per il pagamento della multa

23 Aprile 2013 - Ornella De Bellis


Come è noto, il decreto legislativo 1° settembre 2011, numero 150, in vigore dal 6 ottobre 2011, ha, tra l'altro, introdotto significative modifiche in materia di opposizione al verbale di accertamento di violazione del codice della strada, adesso regolata dall'articolo 7 del predetto decreto. L'articolo 7, comma 11 del decreto legislativo 1° settembre 2011, numero 150, prescrive che Con la sentenza che rigetta l'opposizione il giudice determina l'importo della sanzione in una misura compresa tra il minimo e il massimo edittale stabilito dalla legge per la violazione accertata. Il pagamento della somma deve avvenire entro i trenta giorni successivi alla notifica della sentenza e deve essere effettuato a vantaggio dell'amministrazione cui appartiene l'organo accertatore, con le modalità di pagamento da questa determinate. Pertanto, la legge ha chiaramente stabilito che è il giudice, in caso di rigetto de] ricorso, a determinare l'importo della sanzione da pagare, in misura compresa tra il [ ... leggi tutto » ]


Rateazione della multa – quando e come è possibile ottenerla

30 Gennaio 2013 - Andrea Ricciardi


Multa e rateazione - I requisiti per accedere al beneficio Innanzitutto, per poter accedere al beneficio della rateazione della multa occorre che l'importo della sanzione superi i 200 euro. Debbono poi essere verificate le condizioni seguenti: il reddito imponibile del soggetto obbligato al pagamento non deve superare 10.628,16 euro. Questo limite è alzato di 1.032,91 euro per ogni familiare convivente; la multa deve essere riferita ad un unico verbale (non è possibile, cioè, rateizzare l'importo complessivo di due o più multe); la multa non deve essere stata impugnata dinanzi al giudice di pace o al Prefetto. La richiesta di rateizzazione, peraltro, esclude la possibilità di impugnare successivamente il verbale, essendo esplicitamente equiparata a rinuncia di tale facoltà. La richiesta di rateazione deve essere inoltrata, entro trenta giorni dalla data di contestazione o notifica della multa: al Prefetto se si tratta di violazioni accertate dalla polizia di Stato; al Presidente della [ ... leggi tutto » ]