multa - guida al ricorso


Ricorso a verbale di multa – per il giudice di pace il termine è di trenta giorni

3 Settembre 2011 - Giuseppe Pennuto


Ricorso a verbale di multa - per il Giudice di Pace il termine è di trenta giorni Il 1° settembre 2011 il consiglio dei ministri ha approvato in maniera definitiva il decreto legislativo recante disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili, decreto che riduce a 30 (trenta) giorni il termine concesso per presentare al Giudice di Pace un ricorso a multa per violazioni del codice della strada commesse a partire dal 6 ottobre 2011. Come è noto, l'articolo 204-bis del codice della strada prevedeva che il ricorso a multa dovesse essere presentato al Giudice di Pace nel termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di contestazione immediata o di notifica, nel caso di contestazione differita. Ora, invece, l'articolo 7 del decreto legislativo recante disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili stabilisce che il [ ... leggi tutto » ]


Multe – gli ausiliari del traffico non possono elevare multe ai ciclomotori parcheggiati sui marciapiedi

1 Giugno 2011 - Simone di Saintjust


Gli ausiliari del traffico non possono somministrare multe ai ciclomotori parcheggiati sui marciapiedi. Su tale base la Cassazione ha accolto il ricorso di chi aveva contestato un verbale notificatogli per tale motivo. In primo grado  grado il Giudice di pace aveva ritenuto valido la multa della polizia municipale, conseguito alla segnalazione dei "vigilini" ed aveva respinto il ricorso. Poi il ricorrente si era rivolto alla Suprema che si è pronunciata (sentenza numero 551 del 2009) accogliendo il ricorso. Nell'occasione è stato ricordato che "gli ausiliari del traffico, in tanto sono legittimati ad accertare e contestare violazioni a norme del Cds, in quanto dette violazioni concernano disposizioni in materia strettamente connessa all'attività svolta dall'impresa di gestione dei posteggi pubblici o di trasporto pubblico delle persone da cui dipendono ove l'ordinato e corretto esercizio di tale attività sia impedita o, in qualsiasi modo, ostacolata o limitata". Al contrario, quando le violazioni siano consistite [ ... leggi tutto » ]


Multe stradali – si applica il cumulo e non la continuazione

10 Marzo 2011 - Antonella Pedone


In tema di sanzioni amministrative, e quindi di multe per violazione del codice della strada, se l'infrazione è reiterata, si applica il cumulo e non la continuazione delle sanzioni. In tal senso di è espressa la Corte di Cassazione, con la sentenza del 4 marzo 2011, numero 5252. In particolare si trattava di multe per più violazioni del Codice della strada, irrogate nei confronti di un automobilista che aveva acceduto, senza autorizzazione, all'interno della zona urbana a traffico limitato. Per tale ragione, erano state applicate tante sanzioni quante erano le violazioni (disciplina del "cumulo"). L'automobilista ha fatto ricorso sostenendo che dovesse applicarsi una sola sanzione, aumentata fino al triplo, trattandosi dello stesso tipo di infrazione. La sua condotta, infatti, poteva considerarsi come una condotta "unitaria" (disciplina della "continuazione"). La Cassazione ha respinto il ricorso, affermando che "in ipotesi di pluralità di illeciti amministrativi in violazione delle medesima norma, ciascuna infrazione [ ... leggi tutto » ]


Giudice di pace (gdp) – istruzioni per l’uso

7 Gennaio 2011 - Rosaria Proietti


Il Giudice di pace è competente per il ricorso contro il verbale di multa Il Giudice di Pace è l'organo giurisdizionale preposto a dirimere le controversie civili di piccola entità. Ha specifiche competenze soprattutto in materia civile e amministrativa, in misura minore anche penale. La competenza civile del Giudice di Pace è ampia, praticamente analoga a quella del Tribunale e regolata per valore. Quella amministrativa riguarda sanzioni e multe (comminate ai sensi della legge 689/81 e del codice della strada), quindi verbali, ordinanze/ingiunzioni e, in alcuni casi, cartelle esattoriali. Per quanto riguarda la materia civile, è recentemente intervenuta la legge 69/2009 che ha alzato i tetti di competenza del Giudice di Pace. Dal 4/7/2009, infatti, ci si può rivolgere al Giudice di Pace per cause di valore fino a 5.000 euro (in precedenza 2.582,28), innalzati a 20.000 (in precedenza 15.493,71) se la controversia riguarda rimborsi danni da circolazione veicoli. Il [ ... leggi tutto » ]


Notifica del verbale di multa – il conteggio dei 90 giorni

3 Gennaio 2011 - Giuseppe Pennuto


Notifica del verbale di multa - come verificare il rispetto dei 90 giorni concessi dalla legge Per quanto attiene la problematica posta nel titolo stesso dell'articolo sulla notifica del verbale di multa, il conteggio deve terminare alla data di  notifica del verbale oppure, nel caso di notifica postale, alla data  di consegna dell'atto all'ufficio postale. Tale data viene normalmente riportata sul verbale e costituisce il momento in cui la notifica si perfeziona per l'ente accertatore. Per il destinatario invece la notifica si perfeziona - ai fini del conteggio dei 60 giorni utili per pagare o ricorrere - al momento in cui l'atto viene notificato a lui, a terzi o per giacenza postale. Così come confermato dall'articolo 149 comma 3 codice procedura civile, dalla legge 890/82 (notifica postale) dalle sentenze della Corte costituzionale numero 477/2002, 28/2004, 97/2004, 3/2010. La notifica del verbale di multa - Tutto ruota intorno all'articolo 201 CDS [ ... leggi tutto » ]