eredità - azione revocatoria rinuncia eredità
Il creditore può surrogarsi anche al debitore legittimario completamente pretermesso che non esercita azione di riduzione delle disposizioni testamentarie
L'articolo 557 del codice civile, comma 1, nell'occuparsi dei soggetti che possono chiedere la riduzione delle donazioni e delle disposizioni testamentarie lesive della porzione di legittima (quota riservata), stabilisce che la riduzione non può essere domandata che dai legittimari e dai loro eredi o aventi causa. Per giurisprudenza consolidata sappiamo [ ... leggi tutto » ]
Volevo porle alcune domande in merito ad un caso di fallimento di un azienda con conseguente richiesta di risarcimento danni dalla parte lesa
Volevo porle alcune domande in merito ad un caso di fallimento di un azienda con conseguente richiesta di risarcimento danni dalla parte lesa. Premettendo che è stata fatta la rinuncia all'eredità. - è possibile che, rinunciando all'eredità del defunto che ha prodotto i debiti possano comunque chiedere somme di denaro [ ... leggi tutto » ]
La rinuncia dell’erede debitore a reintegrare la quota di legittima è revocabile su richiesta del creditore
Quando l'erede è un debitore, bisogna sempre tener presente che la rinuncia all'eredità in favore di altri eredi, non debitori, non rappresenta una soluzione al problema. Infatti, i creditori dei chiamati all'eredità che abbiano rinunciato, possono farsi autorizzare dal giudice, entro cinque anni dalla rinuncia, ad accettare l'eredità in nome [ ... leggi tutto » ]
Eredità riservata e disponibile – eredi e legatari
Eredità riservata e disponibile - il grado di parentela Costruito l'albero genealogico, il grado di parentela fra due individui dell'albero è dato dalla lunghezza del percorso che li unisce; essendo 1 la lunghezza fra due elementi contigui. Abbiamo così che due fratelli sono legati da un vincolo di parentela di [ ... leggi tutto » ]