diritto all'oblio


Diritto all’oblio vs diritto all’informazione – la legittimità della ripubblicazione di quanto è stato già a suo tempo diffuso senza contestazioni

16 Agosto 2019 - Patrizio Oliva


il diritto di cronaca, per pacifica e risalente acquisizione della giurisprudenza sia civile che penale, è un diritto pubblico soggettivo fondato sulla previsione dell'articolo 21 della Costituzione, che sancisce il principio della libera manifestazione del pensiero e della libertà di stampa. Tale diritto non è, peraltro, senza limiti, come la giurisprudenza ha da tempo riconosciuto, indicando la necessità della sussistenza di tre condizioni, costituite dall'utilità sociale dell'informazione, della verità oggettiva dei fatti e della forma civile dell'esposizione, che deve essere sempre rispettosa della dignità della persona. Il diritto all'oblio è collegato al diritto di cronaca, posto che esso sussiste quando non vi sia più un'apprezzabile utilità sociale ad informare il pubblico; ovvero la notizia sia diventata falsa in quanto non aggiornata o, infine, quando l'esposizione dei fatti non sia stata commisurata all'esigenza informativa ed abbia arrecato un vulnus alla dignità dell'interessato. il diritto all'oblio è stato oggetto di alcune recenti [ ... leggi tutto » ]


Preavviso di segnalazione in centrale rischi private e diritto all’oblio – l’autorità per la privacy interviene a favore dei cattivi debitori e mette la parola fine ad interpretazioni arbitrarie di banche e finanziarie

13 Dicembre 2017 - Ornella De Bellis


Preavviso di segnalazione e permanenza massima dei dati del debitore nelle centrali rischi private - I chiarimenti dell'Authority per la privacy Alla luce delle numerose istanze (reclami, richieste di parere e ricorsi) pervenute nel tempo, l'Autorità per la protezione dei dati personali ha inteso fornire, con il provvedimento interpretativo 438/2017 del 26 ottobre, chiarimenti e indicazioni di carattere generale su talune disposizioni particolarmente controverse del codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, che hanno generato dubbi interpretativi, incertezze e difficoltà applicative sia per gli operatori del credito, sia per i debitori. In particolare, come si può leggere nel seguito, Il Garante ha chiarito, inequivocabilmente, che la segnalazione nei Sistemi di Informazioni Creditizie (Sic) operata da banche e finanziarie creditrici è legittimata solo dalla dimostrazione dell'effettiva ricezione del preavviso da parte del [ ... leggi tutto » ]


Registro delle imprese e diritto all’oblio – la questione è rimessa alla corte di giustizia europea

20 Luglio 2015 - Lilla De Angelis


Registro delle imprese tenuto dalle Camere di commercio e diritto all'oblio Nasce l'esigenza di sapere se i dati conservati nel registro delle imprese dalle Camere di commercio, in adempimento della funzione ad esse demandata dalla legge, possano essere resi non più disponibili a chiunque in forza di un diritto all'oblio, disponendosene la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco, allorquando sia decorso un tempo che (allo stato attuale della disciplina) non è determinato o determinabile a priori in modo netto, ma è da individuare in quello necessario allo scopo per cui il dato è stato raccolto. Si tratta del quesito posto ai giudici delle Corte di cassazione dai legali dell'amministratore unico di una società edile che conveniva in giudizio la Camera di commercio, chiedendo che la stessa venisse condannata alla cancellazione o alla trasformazione in forma anonima dei dati che ricollegavano il suo nome al fallimento di un'altra [ ... leggi tutto » ]


I motori di ricerca non possono pubblicare dati sensibili senza il consenso dell’interessato

14 Maggio 2014 - Ludmilla Karadzic


Un cittadino spagnolo citava Google ed un noto quotidiano innanzi all'equivalente del nostro Garante della privacy, perché avevano pubblicato notizie su un'esecuzione coattiva per un credito previdenziale ed una vendita all'asta, Quelle di seguito riportate sono le conclusioni a cui è giunta la Corte di Giustizia UE, Grande Sezione, nella sentenza 13 maggio 2014, causa C-131/12. L'attività di un motore di ricerca consistente nel trovare informazioni pubblicate o inserite da terzi su Internet, nell'indicizzarle in modo automatico, nel memorizzarle temporaneamente e, infine, nel metterle a disposizione degli utenti di Internet secondo un determinato ordine di preferenza, deve essere qualificata come «trattamento di dati personali», ai sensi del citato articolo 2, lettera b), qualora tali informazioni contengano dati personali, e che, dall'altro lato, il gestore di detto motore di ricerca deve essere considerato come il «responsabile» del trattamento. Un trattamento di dati personali viene effettuato nel contesto delle attività di uno [ ... leggi tutto » ]


Cattivi pagatori e diritto all’oblio – guida alla cancellazione dei propri dati con ricorso all’autorità per la tutela della privacy

8 Agosto 2013 - Ornella De Bellis


Cattivi pagatori e diritto all'oblio – guida alla cancellazione dei propri dati con ricorso all'Autorità per la tutela dei dati personali Come fare quando, pur essendone obbligata, la Centrale Rischi non provvede alla cancellazione dei dati relativi al cattivo pagatore. I rimedi possibili sono la segnalazione, il reclamo ed il ricorso all'Autorità per la tutela della privacy. In questo articolo vengono fornite al cattivo pagatore tutte le informazioni utili per ottenere quello che viene ormai universalmente riconosciuto come il diritto all'oblio. Si pone poi un'altra questione: serve davvero al cattivo pagatore la cancellazione dei propri dati dalla Centrale Rischi? Alcuni osservatori ritengono di no perchè, affermano, esistono banche dati occulte in cui i nominativi dei cattivi pagatori restano registrati per sempre. Si capirebbe allora la motivazione del "prestito negato" anche in assenza di segnalazioni nelle Centrali Rischi, evenienza lamentata da una moltitudine di cattivi pagatori. E, dunque, per il cattivo [ ... leggi tutto » ]