debiti usura


Sovraindebitamento – debiti ed esdebitazione

8 Dicembre 2010 - Antonella Pedone


Sovraindebitamento – debiti ed esdebitazione - Quando un imprenditore può essere considerato non fallibile Ricordiamo che un imprenditore, per poter essere considerato non fallibile, deve possedere i seguenti requisiti: aver avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di deposito della istanza di fallimento o dall'inizio dell'attività se di durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare complessivo annuo non superiore ad euro trecentomila; aver realizzato, nei tre esercizi precedenti, ricavi lordi per un ammontare complessivo annuo non superiore ad euro duecentomila avere un ammontare di debiti anche non scaduti non superiore ad euro cinquecentomila. Cosa significa "esdebitazione"? L'esdebitazione è una novità introdotta dal legislatore con la riforma del diritto fallimentare, avvenuta con il Decreto Legislativo del 9 gennaio 2006, numero 5, poi modificato dal successivo Decreto Legislativo del 12 settembre 2007, numero 169. Tale istituto è previsto dagli articoli 142 e seguenti della Legge Fallimentare. L'esdebitazione è un beneficio concesso dal [ ... leggi tutto » ]


Sovrindebitamento e fondazione onlus

1 Dicembre 2010 - Simone di Saintjust


Ultima chance mi sono rivolto ad una fondazione antiusura e dopo che gli ho spiegato la mia situazione con carte alla mano mi hanno detto di attendere un paio di settimane. Passate, sapete cosa mi hanno risposto ? Che le rate tramite loro nonostante GLI INTERESSI MINORI ma per una durata massima di 5 anni oltre non è possibile, sono di importo più alte della situazione da sistemare. Ma non è una fondazione onlus che dovrebbe aiutare chi è in difficoltà e quindi non permettere lo strozzinaggio? Come mai alla fine è un prestito personale dato da una banca tramite loro in cinque anni anche se a interessi minori ? Se gli aiuti sono questi siamo a posto. Per fare una domanda agli esperti vai al forum Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche del blog [ ... leggi tutto » ]


Taeg – verifica e soglia di usura

28 Novembre 2010 - Simone di Saintjust


Sicuramente la verifica del TAEG è agevole e veloce: le sarà sufficiente cercare in rete la tabella dei tassi usurari relativa al periodo in cui ha acceso il finanziamento, e controllare che il tasso applicato (attenzione ad individuare correttamente la tipologia del finanziamento) sia al di sotto della soglia d'usura. Un controllo più approfondito dovrebbe essere fatto sugli e/c, valutando che tutti gli addebiti siano conformi al contratto, e soprattutto (controllando anche i fogli informativi) che le eventuali spese aggiuntive siano state comprese nel calcolo del TAEG, viceversa potrebbero andare ad accrescere quest'ultimo, facendolo così sforare dalla predetta soglia usuraria.. Mi rendo conto che quest'ultimo controllo non è agevole per tutti, e del resto spesso l'entità delle cifre in gioco non giustifica nemmeno il ricorso a terzi specializzati in tali perizie. Per fare una domanda agli esperti vai al forum Per approfondimenti, accedi alle sezioni tematiche del blog [ ... leggi tutto » ]


Debiti e società di recupero crediti – l’estratto cronologico inviato al debitore potrebbe configurare il reato di usura 

19 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


Non rispondono per iscritto perchè se lo facessero, mettendo nero su bianco la pretesa debitoria, confesserebbero, per iscritto, nero su bianco, di essere usurai. Un foglio scritto, usato con competenza come prova, li esporrebbe ad un procedimento penale. E' semplicissimo. Innanzitutto lei deve accertarsi che il soggetto a cui effettua i pagamenti sia legittimato alla riscossione del debito. Occorre dunque che le venga trasmessa copia conforme della documentazione attestante la cessione dei diritti dal creditore originario al soggetto giuridico con cui sta perfezionando il concordato. Le comunicazioni di trasferimento del credito Il debitore ha diritto ad essere informato dell'avvenuto trasferimento del credito per comprendere a quale soggetto deve corrisponderlo. Con la formula “pro solvendo” viene dato mandato alla società di recupero crediti di operare per conto della cedente con provvigioni sul recuperato. In caso di cessione con opzione “pro soluto”, invece, la società di recupero crediti cessionaria subentra in ogni [ ... leggi tutto » ]


La chiusura dell’attività e la cancellazione dell’impresa dai registri tenuti dalle camere di commercio non hanno alcuna relazione con gli eventuali debiti erariali e contributivi assunti nell’esercizio dell’attività 

18 Settembre 2010 - Chiara Nicolai


La chiusura dell'attività e la cancellazione dell'impresa dai registri tenuti dalle camere di commercio non hanno alcuna relazione con gli eventuali debiti erariali e contributivi assunti nell'esercizio dell'attività La discussione continua in questo forum. Per porre una domanda su debiti e sovraindebitamento, accedi al forum. [ ... leggi tutto » ]