costi accessori


Gli oneri accessori al mutuo

21 Luglio 2013 - Piero Ciottoli


Gli oneri accessori al mutuo sono quegli oneri che si aggiungono alle spese accessorie al mutuo e che contribuiscono a far lievitare il costo del mutuo stesso. Ai costi fissi per la sottoscrizione di un mutuo (spese accessorie), si possono aggiungere, infatti, eventuali oneri accessori: Penale per l'estinzione anticipata, totale o parziale: è il costo che si deve pagare all'ente erogante per poter estinguere, prima della scadenza stabilita contrattualmente, tutto o parte del capitale finanziato. Con la Legge 40/2007 (decreto Bersani), però, sono ora previsti numerosi casi di applicazione ridotta o di azzeramento di tale onere. Spese d'incasso della rata: sono i costi sostenuti dall'istituto per incassare le singole rate di rimborso e vengono addebitati al mutuatario. Spese di tenuta conto: sono le spese per i costi amministrativi. Spese di consenso alla cancellazione dell'ipoteca: sono le spese sostenute per richiedere all'ente erogante il consenso alla cancellazione dell'ipoteca prima della sua [ ... leggi tutto » ]


Le spese accessorie al mutuo

17 Luglio 2013 - Piero Ciottoli


Le spese accessorie al mutuo sono le spese che contribuiscono al costo complessivo di un mutuo Infatti, al costo complessivo del mutuo contribuiscono, oltre agli interessi, anche altre spese che è necessario conoscere per tempo. Qui, infatti, si possono trovare spiacevoli sorprese in termini di oneri economici; è quindi opportuno esaminare con attenzione, e confrontare - banca per banca - le spese di perizia e di istruttoria e ogni altra voce di costo. Spese di istruttoria della pratica di mutuo Innanzitutto bisogna tener conto delle spese di istruttoria della pratica. Le spese di istruttoria costituiscono una voce non trascurabile fra le spese accessorie al mutuo. Le spese di istruttoria rappresentano un rimborso dei costi che l'ente erogante sostiene per compiere tutti gli atti necessari a stabilire se il finanziamento possa essere concesso. Alcuni enti stabiliscono tale costo in misura fissa, altri invece lo determinano come percentuale del capitale erogato. Spese [ ... leggi tutto » ]


Il tasso di interesse del mutuo

15 Luglio 2013 - Piero Ciottoli


Mutuo - La scelta fra tasso fisso e tasso variabile Il tasso degli interessi e la durata sono senz'altro gli elementi principali da tener presenti nella valutazione di un mutuo. Il tasso degli interessi può essere fisso, quando è convenuto nella stessa misura per tutta la durata del mutuo, oppure variabile, quando è determinato con riferimento a parametri mutevoli che devono essere definiti con criterio di obiettività e terzietà. La scelta tra tasso fisso e variabile è questione di merito, relativamente alla quale il mutuatario ha piena discrezionalità, assumendone il rischio con totale responsabilità: preferisce il primo, di massima, colui che ritiene che il costo del denaro aumenterà nel periodo di durata del mutuo; se così sarà, avrà fatto un buon affare, perché la sua rata resterà invariata; ma se invece il costo del denaro diminuisce, potrà trovarsi a pagare un interesse fuori mercato, senza avere, in termini contrattuali, alcun [ ... leggi tutto » ]


Contratti di prestito – leasing finanziario

27 Giugno 2013 - Chiara Nicolai


Il leasing finanziario è un contratto di prestito contraddistinto dall'esistenza di un rapporto trilaterale in quanto vi intervengono tre soggetti: 1.il locatore, che svolge l'attività di intermediario finanziario; 2.l'utilizzatore o locatario (volgarmente definito conduttore: termine proprio di altra forma contrattuale tipica), che utilizza il bene; 3.il fornitore, cioè colui che fornisce al locatore il bene strumentale (o l'immobile) che sarà utilizzato dall'utilizzatore. Il bene è scelto direttamente dall'utilizzatore presso il fornitore, con il quale determina le modalità della vendita al locatore; al termine del contratto, l'utilizzatore potrà acquisire la piena proprietà del bene esercitando l'opzione d'acquisto. L'utilizzatore assume tutti i rischi e le responsabilità per l'uso del bene (ma ci sono delle limitazioni, specie in campo antinfortunistico in applicazione dell'articolo 6.2 del DLgs 626/94 come modificato dal DLgs 242/96). I principali elementi base per calcolo del leasing sono: il costo del bene, la durata, il tasso di interesse (fisso o [ ... leggi tutto » ]


Mutuo ipotecario » tutto ciò che devi conoscere prima della stipula

18 Giugno 2013 - Marzia Ciunfrini


La guida al mutuo ipotecario » Tutto ciò che devi conoscere prima della stipula Fra le varie tipologie di mutui previste dalla legge italiana, esiste il cosìddetto mutuo ipotecario, che viene garantito, come dice il nome stesso, dall'ipoteca sugli immobili. Uno dei motivi infatti per cui il prestito per l'acquisto della casa viene effettuato dalla banca è quello appunto di potersi rivalere su un'immobile in caso di possibili insolvenze da parte del debitore. Il mutuo ipotecario è quello utilizzato più di frequente in casi del genere, e consiste praticamente nell'andare ad iscrivere una ipoteca sull'immobile stesso che si sta acquistando. Obiettivo dell'articolo è informare il lettore su questo tipo di contratto di prestito (mutuo). La guida al mutuo ipotecario » Definizione giuridica del mutuo ipotecario Il mutuo, come già accennato, è un contratto di prestito. Infatti, consiste nel trasferimento di una somma di denaro da un soggetto “mutuante” ad un [ ... leggi tutto » ]