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Equitalia e dilazione delle cartelle » il nuovo regime di 120 rate

6 Settembre 2013 - Andrea Ricciardi


Equitalia » la rateazione delle cartelle esattoriali in 120 rate L'entrata in vigore della legge di conversione del decreto Fare (decreto legge 21 giugno 2013, numero 69 convertito, con modifiche, in legge 9 agosto 2013, numero 98) rende operative nuove norme per la semplificazione in materia fiscale. Tra le novità più importanti vi è la possibilità di ottenere una estensione del periodo di rateizzazione dei debiti tributari iscritti a ruolo e lo stop ai pignoramenti Equitalia sulla prima casa. Equitalia e dilazione delle cartelle esattoriali in 120 rate » Approfondimenti Il decreto Fare interviene sull'articolo 19 del DPR 602/1973 lasciando invariato il regime ordinario che permette ai contribuenti che versano in situazione di obiettiva difficoltà di ottenere una dilazione, per il pagamento di somme iscritte a ruolo, fino a 72 rate mensili (6 anni). E' introdotta la facoltà di chiedere l'estensione del piano di rientro fino a 120 rate mensili [ ... leggi tutto » ]


Equitalia e pignoramento casa » arriva lo stop

6 Settembre 2013 - Gennaro Andele


Equitalia e pignoramento casa » Con il decreto del fare arriva lo stop Con l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto Fare (decreto legge 21 giugno 2013, numero 69 convertito, con modifiche, in legge 9 agosto 2013, numero 98) sono state introdotte misure per la semplificazione in materia fiscale. Senza dubbio, tra le novità più importanti, l'allungamento del periodo di rateizzazione dei debiti tributari fino a 120 rate mensili e lo stop ai pignoramenti Equitalia sulla prima casa. La legge di conversione del decreto Fare, al di là degli annunci stampa, ci permette di fare chiarezza sugli ultimi interventi in materia tributaria. Equitalia e pignoramento casa » Facciamo chiarezza Al primo comma dell'articolo 52, il decreto fare riscrive la prima parte dell'articolo 76 del DPR 602/1973 (Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito), si legge: l'agente della riscossione, nelle ipotesi di riscossione a mezzo ruolo, non dà corso [ ... leggi tutto » ]


Nulla la cartella esattoriale motivata solo con l’indicazione di omesso o carente versamento

6 Settembre 2013 - Simone di Saintjust


L'agenzia delle Entrate ricorre per cassazione avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale del Lazio numero 808/40 /09 del 28 dicembre 2009, che accoglieva l`appello di un contribuente avverso la sentenza di primo grado, dichiarando la nullità di cartella esattoriale relativa ai redditi IRPEF 2001. I giudici di Cassazione, con la sentenza numero 20211 del 3 settembre 2013, hanno rigettato il ricorso in quanto la sentenza di merito contiene l'accertamento in fatto relativo alla carenza di qualunque motivazione o spiegazione della cartella esattoriale. Per gli ermellini, infatti, l`indicazione di un “omesso o carente versamento” non costituisce adeguata motivazione di una pretesa fiscale. [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale – spese di notifica, aggio di riscossione, interessi di mora

3 Settembre 2013 - Simone di Saintjust


Per alcuni enti creditori la legge ha introdotto nuovi atti che sostituiscono la cartella esattoriale: l'avviso di addebito dell'Inps, che dal 1° gennaio 2011 ha preso il posto della cartella di pagamento per i crediti di natura previdenziale; l'accertamento esecutivo, che dal 1° ottobre 2011 ha sostituito in parte la cartella per i crediti erariali. L'accertamento esecutivo è stato successivamente esteso dal legislatore anche ai crediti dell'Agenzia delle dogane. La cartella esattoriale è il documento che Equitalia invia ai debitori su incarico dell'ente creditore (Agenzia delle entrate, INPS, Comuni convenzionati ecc.) in cui sono riportate tutte le informazioni utili. Tra queste: l'ente che richiede il pagamento; il nominativo del debitore; la somma da versare; le procedure che Equitalia attiverà in caso di mancato pagamento nel termine dei 60 giorni. Nella cartella esattoriale si trovano, inoltre, il dettaglio degli interessi, delle sanzioni e di tutte le altre spese, le indicazioni di [ ... leggi tutto » ]


Cartella esattoriale non pagata – avvisi e solleciti al debitore

3 Settembre 2013 - Simone di Saintjust


Il debitore viene informato in anticipo, con opportune comunicazioni, in merito a ogni azione che Equitalia per legge dovrà compiere per recuperare quanto dovuto. Il sollecito, spedito per posta semplice, è una sorta di ‘promemorià che viene inviato a chi ha un debito fino a 10 mila euro con l'invito a mettersi in regola con i pagamenti. Per i debiti fino a mille euro non si procede alle azioni cautelari ed esecutive prima di 120 giorni dall'invio, mediante posta ordinaria, di una comunicazione contenente il dettaglio del debito. Il preavviso di fermo amministrativo è un atto con cui si invita il debitore a mettersi in regola nei successivi 20 giorni con l'avvertenza che, in caso di mancato pagamento, si procederà all'iscrizione del fermo amministrativo sul veicolo a motore di proprietà del contribuente. Il preavviso d'ipoteca invita il debitore proprietario di un immobile a pagare le somme dovute entro 30 giorni, [ ... leggi tutto » ]