Il socio accomandante non può essere escusso dal creditore sociale – Neanche per la quota conferita
Come noto, la società in accomandita sempile (sas), e’ caratterizzata dall’esistenza di due categorie di soci che si differenziano a seconda del grado di responsabilita’ patrimoniale verso i creditori: ovvero illimitata per i soci accomandatari, mentre limitata alla quota conferita per i soci accomandanti.
A parere dei giudici di legittimità, l’affermazione secondo cui i soci accomandanti rispondono limitatamente alla quota conferita va interpretata nel senso che l’accomandante è tenuto al conferimento promesso nei confronti della società ed è obbligato solo nei confronti di quest’ultima.
Conseguentemente deve ritenersi esclusa la possibilità di un’azione diretta del creditore della società nei confronti del socio accomandante.
Quelli appena esposti sono i contenuti della sentenza della Corte di cassazione numero 6017/15.
27 Marzo 2015 · Ornella De Bellis
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Stai leggendo Il socio accomandante non può essere escusso dal creditore sociale – Neanche per la quota conferita • Autore Ornella De Bellis • Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2015 • Ultima modifica effettuata il giorno 5 Aprile 2023 • Classificato nelle categorie debiti responsabilità patrimoniale debitore, recupero crediti - debiti ed imprese, responsabilità patrimoniale socio e amministratore • Numero di commenti e domande: 0. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.' .