L’istanza di insinuazione al passivo fallimentare interrompe la prescrizione del credito
Secondo il consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità, la presentazione dell'istanza di ammissione del credito al passivo fallimentare determina l'interruzione della prescrizione del credito medesimo, con effetti permanenti fino alla chiusura della procedura concorsuale, in applicazione del principio fissato dal codice civile (articolo 2945, secondo comma).
L'effetto interruttivo della prescrizione attribuito alla proposizione della domanda giudiziale opera anche nei confronti dei condebitori solidali del fallito, rimasti estranei al giudizio.
Così ha stabilito Corte di cassazione nella sentenza 16408/14.