Ho scoperto, tramite visura, l'esistenza nei miei confronti di un credito in sofferenza da 7000 euro, e successivamente una voce sofferenza – crediti passati in perdita (fenomeno correlato perdita da cessione) pari a 6400 euro. Dato che ho intenzione di proporre una transazione, vorrei capire se mi è chiaro il meccanismo: quella differenza di 600 euro (7.000 - 6.400) sarebbe il prezzo di acquisto (da parte della società di recupero crediti) del credito nei miei confronti? Se così fosse, ciò vorrebbe dire che la base da cui partire per una proposta transattiva (e che per loro sarebbe tutto guadagno) va da 600 euro in su? (ad esempio, se gli proponessi 3.000 euro vorrebbe dire che ci hanno guadagnato 2.400 euro giusto?) Grazie ...
Avevo due insoluti: a dicembre 2014 effettuo un saldo a stralcio per l'importo maggiore e mi viene rilasciata liberatoria che riporta posizione transattivamente risolta, nulla a pretendere l'altro insoluto era stato ceduto. A gennaio richiedo visura Cr Banca d'italia. Riporta ultimo mese contabile nessuna segnalazione, a dicembre 2014 sofferenza-passaggio a perdita poi credito ceduto a terzi, l'importo dell'insoluto più la differenza da quello che ho pagato e il debito reale. ...
Avevo tre pratiche cedute a società di recupero crediti da parte della finanziaria erogatrice a dicembre 2014: le lettere mi erano state recapitate a febbraio 2015; effettuo visura CRIF a maggio risulta data fine 15/12 e cessione. Nel mese di ottobre sono stati fatti tre stralci, nel mese di dicembre dalla visura CRIF risulta per due pratiche data fine 12/10 giorno dello stralcio e per una 15/12 mi potete illuminare in merito? ...