Se il commercialista dimentica di presentare la dichiarazione redditi del proprio cliente, il contribuente deve pagare comunque le tasse ma non le more e le sanzioni per il ritardo. La dichiarazione redditi consegnata all'intermediario entro i termini e poi dallo stesso non trasmessa al fisco, non va considerata omessa. Rimane il contribuente responsabile del pagamento delle imposte comunque dovute. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 24611/14. Da ciò che si evince dalla suddetta pronuncia, quando il commercialista non presenta la dichiarazione redditi del proprio cliente, pur avendo ricevuto un incarico ufficiale, il contribuente, una volta ricevuto l'accertamento fiscale, è costretto a pagare l'imposta evasa, ma resta esonerato dal versamento della mora e delle sanzioni. A parere degli Ermellini, dunque, le imposte vanno comunque versate al fisco, anche se a sbagliare è stato il commercialista di fiducia: il contribuente, in tale fattispecie, si salva solo dal ...
Rateazione Equitalia - non ho pagato otto rate [leggi tutto]
Ho fatto la rateazione di pagamento con equitalia, ora non sono riuscito a pagare otto rate, non mi é ancora arrivata nessuna cartella esattoriale "per ora". Non ho un lavoro ho solo una auto di 1000 euro intestata a me. Quando mi arriverà la notifica di equitalia, quanto tempo ho per pagare il restante importo delle rate? Vivo con mia madre, Equitalia si può rivalere sulla proprietà di mia madre? L'importo restante si aggira sui 1700 euro! ...
Vivo in America da 8 anni, ho appena scoperto che ho debiti con Equitalia per circa 50 mila euro che non ho i mezzi per pagare. Nel caso ricevessi in eredità una somma di denaro in conto corrente, mi verrebbe prelevato subito il debito con Equitalia? ...