Successione e rinuncia eredità – La disposizione di un bonifico dal conto corrente del defunto può comportare accettazione tacita dell’eredità?

Sua madre, in quanto cointestataria del conto, può disporre per la metà delle disponibilità giacenti in conto corrente alla data del decesso.












Mio padre è venuto a mancare il 3 gennaio in Francia: non abbiamo ancora potuto agire in nessuna maniera. Gli eredi sono io figlio e mia madre, che ha casa in comunione dei beni e conto cointestato. La banca in funzione del fatto che non ha avuto alcuna carta ufficiale italiana e per burocrazia risulta essere in lavorazione ha deciso d lasciare la possibilità di manovra a piacimento sul conto. Di recente mi dice mia madre ha disposto vari prelievi privati e bonifici tra cui a me. Io vorrei rinunciare all’eredita questo può pregiudicare qualcosa?

Sua madre, in quanto cointestataria del conto, può disporre per la metà delle disponibilità giacenti in conto corrente alla data del decesso. Pertanto, i bonifici e altre disposizioni a favore del figlio, disposte dalla genitrice, non implicano accettazione tacita dell’eredità. Paradossalmente, se il figlio accettasse l’eredità, potrebbe contestare alla madre le disposizioni eccedenti la convenzionale quota del 50%.

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25 Gennaio 2018 · Annapaola Ferri