Percepisco uno stipendio lordo di duemila e 369,44 euro mensili sul quale ho trattenute erariali per 549,55 euro e trattenute extraerariali varie (tra cui una cessione volontaria del quinto e un prestito con una finanziaria, oltre ad addizionali comunali varie) per altri 790,24 euro. Da questo mese, a seguito di un pignoramento presso terzi per mancato pagamento di crediti alimentari, subisco una ulteriore ritenuta di Euro 200, per cui mi rimangono solo 829,65 euro. Vi chiedo se il pignoramento azionato dalla mia ex moglie poteva arrivare a 200 euro visto che in tal modo mi viene corrisposta meno della metà dello stipendio. ...
Il problema: lavorando in luogo soggetto a gara d'appalto, c'è la concreta possibilità di cambiare datore di lavoro ogni due anni e la relativa conseguenza ogni qual volta di dover far fronte a una nuova azione di pignoramento dello stipendio con relative spese. Infatti, ho un debito verso l'Aler che un anno fa ammontava a 13 mila euro e che ora, dopo due cause e relative spese legali ammonta a quasi 20 mila euro. Ad oggi si sono presi 3 mila euro di liquidazione e stanno già provvedendo a pignorare il quinto dello stipendio. Per chiudere la questione ho proposto di saldare il tutto con 10 mila euro pagati subito (ho dovuto chiedere un prestito in posta). La risposta è arrivata meno di una settimana fa: chiedono 14 mila euro. Procedo chiedendo un anticipo sulla liquidazione per 4 mila euro in modo da arrivare alla cifra richiesta per poi sentirmi ...
Dovrei comparire presso tribunale per richiesta pignoramento stipendio che è stata fatta a mio ex datore di lavoro, il quale so già che non ha nessun debito verso di me. Cosa succede se non mi presento in tribunale? Cosa possono fare? ...