Recupero crediti a casa

Violazione della privacy e della dignità del debitore, visite domiciliari e contatti telefonici indesiderati dell'agente di recupero crediti












Sono esasperata dalle visite domiciliari degli addetti al recupero credito, come posso evitare che si presentino a casa? Premetto che il debito viene ceduto ogni 3 o 4 settimane a diverse Società, per cui ognuna di loro gode nell’esasperarci, sopratutto si presentano in casa e, magari ci sono figli o è capitato, anche che ci fossero dei vicini, e diventa imbarazzante liberarsene senza far capire di cosa si tratta.

Inoltre continuano a proporre cambiali e cercano di convincerci a pagare delle somme che purtroppo non abbiamo, non riesco a liberarmene nemmeno al telefono (quando rispondo) perchè per mezz’ora almeno continuo a ripetere che ora non siamo in grado di pagare perchè lo stipendio è già dimezzato tra mutuo, cessione ecc.

E loro niente, continuano a insistere, procurandoci uno stress incredibile, al limite dell’intimidazione, informandoci che per un debito di 50 mila euro in un anno sarebbero già diventati 70 mila Come possiamo evitare che continuino a disturbarci?

Lei non è tenuta ad aprire la porta agli agenti di recupero crediti domiciliari: per evitare che simili episodi si ripetano nel tempo, deve chiedere l’intervento della forza pubblica (113) in occasione della prossima visita domiciliare, accusando l’addetto inviato dalla società di recupero crediti di stalking, violazione della privacy ed intimidazione, e sporgendo formale denuncia.

La voce si spargerà fra gli addetti ai lavori e nessuno la disturberà più, anche se il debito fossse nuovamente ceduto ad altri.

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23 Maggio 2016 · Ludmilla Karadzic