Omesso o ritardato versamento delle rate e risoluzione del contratto di mutuo [leggi tutto]
Com'è noto, la banca può invocare come causa di risoluzione del contratto il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive. A tal fine costituisce ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della rata. La risoluzione del contratto comporta la decadenza del beneficio del termine (DBT) e la contestuale richiesta del rimborso del capitale residuo in un'unica soluzione. La risoluzione dei contratto del mutuo ipotecario conseguente alla comunicazione di decadenza del beneficio del termine ed alla notifica dell'atto di precetto obbliga, pertanto, il mutuatario al pagamento integrale delle rate già scadute e alla immediata restituzione della quota di capitale ancora dovuta. Inoltre, sul credito così determinato, vanno corrisposti al creditore gli interessi di mora ad un tasso corrispondente a quello contrattualmente pattuito, se superiore al tasso legale. Questa la decisione dei giudici della Corte di cassazione nella sentenza ...
Può una banca farti pagare le rate di un mutuo cointestato, quando il coniuge è morto e stai aspettando la liquidazione dall'assicurazione ? Mi hanno minacciato di insolvenza! ...
Sono fideiussore di un parente che ha acceso un mutuo preso la banca garantito anche da ipoteca su suo bene: non avendo pagato le rate la banca ha escusso la fideiussione e ho pagato quanto dovuto. Avendo il diritto di surrogazione legale nei diritti della banca creditrice per recuperare quanto pagato devo chiedere necessariamente un decreto ingiuntivo nei confronti del debitore oppure, in forza della surrogazione nei diritti e azioni spettanti alla banca posso iniziare l'azione esecutiva potendo utilizzare come titolo esecutivo il mutuo? ...