Privacy e registrazione della telefonata informativa effettuata alla concessionaria che ha acquistato il credito non rimborsato dal debitore inadempiente

La sottoscrizione dell’accordo transattivo autorizza la cessionaria NPL a conservare i dati del debitore fino all’integrale soddisfazione del rimborso












Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)

Mio malgrado oggi ho dovuto chiamare la NPL a cui sto pagando regolarmente le rate mensili per la chiusura in saldo e stralcio di due posizioni debitorie da loro acquistate da due diverse finanziarie:
succede che mi arrivano degli sms dove mi avvisano che siccome stanno riscontrando il perdurare dello stato di insolvenza si riservano di annullare l’accordo, senza specificare per quale posizione, di quale insolvenza parlano, questo mi infastidisce dato che sto faticosamente continuando a pagare le rate come previsto dai piani di ammortamento.

Comunque, preambolo a parte, vorrei, nel limite del possibile, sapere due cose in materia di privacy. La prima, ho notato che mi hanno avvisato della registrazione della telefonata, il mio consenso sembra non importasse, dopo che gli addetti, mi hanno rimbalzato con tre persone diverse, mi hanno chiesto tutti i dati anagrafici possibili, ma mi chiedo, non dovrebbe essere chiesto prima il permesso di registrare la conversazione?

La seconda domanda è se c’è un limite di tempo per la conservazione di queste registrazioni o io se posso richiedere che vengano eliminate dalle loro banche dati.

Quando si chiama un numero di telefono, qualsiasi sia lo scopo della chiamata, dopo l’avviso dovuto che la chiamata sarà registrata, il soggetto chiamante ha la possibilità di esprimere il proprio dissenso semplicemente chiudendo la comunicazione. Non è stata ancora prevista la tutela coattiva della riservatezza di chi telefona a terzi, così come avviene, invece, nel web, quando un qualsiasi utente, visita, per la prima volta, le pagine di un sito web.

I dati forniti possono essere utilizzati per poter effettuare il trattamento richiesto: ad esempio, se voglio informazioni sul perché mi sono stati inviati sms che minacciano, causa presunta morosità, l’annullamento dell’accordo transattivo a saldo stralcio precedentemente sottoscritto, la controparte deve conoscere le generalità del soggetto chiamante per poter fornire una risposta pertinente e per poter ragionevolmente accertarsi che dall’altra parte della comunicazione telefonica, l’interlocutore sia effettivamente autorizzato a conoscere gli aspetti della questione affrontata, proprio per garantire la piena tutela dei diritti del debitore in tema di privacy.

Nella fattispecie c’è di più: infatti la sottoscrizione dell’accordo transattivo a saldo stralcio, come da modulo informativo rilasciato in occasione della sottoscrizione del contratto transattivo a saldo stralcio, autorizza la cessionaria NPL a conservare i dati del debitore fino all’integrale soddisfazione dell’accordo, a meno che, nella concitazione del momento, laddove l’attenzione è posta a beneficio di dettagli ben più importanti della propria privacy, il debitore non abbia concesso anche l’assenso all’utilizzo dei dati per scopi commerciali, semplicemente spuntando, distrattamente, le opzioni riportate nel modulo informativo.

Quando il debito sarà stato rimborsato e verranno meno le motivazioni per la obbligatoria conservazione, da parte di NPL, dei dati del debitore, quest’ultimo potrà chiederne la cancellazione al responsabile del trattamento (cancellazione che, per legge è, comunque, automatica).

[ ... visualizza i correlati » ]

STOPPISH

23 Giugno 2022 · Marzia Ciunfrini

Stai visualizzando 2 post - dal 1 a 2 (di 2 totali)