La mia compagna è socio accomandatario (99% delle quote) di una sas aperta da poco: tale sas, per iniziare l'attività, ha contratto debiti nei confronti della banca e di alcune aziende. Allo stato attuale le entrate sono superiore alle uscite ma non abbastanza per ripagare i debiti in tempi ragionevoli; non è nemmeno possibile ottenere alcun finanziamento poiché non sono state onorate in tempo alcune cambiali (pagate in ritardo). Come funzionano le procedure che potranno portare ad una eventuale dichiarazione di fallimento? In tal caso la mia compagna, come accomandatario, risponderà personalmente dei debiti. Allo stato attuale non ha intestato assolutamente nulla. E in futuro? Non potrà più lavorare in maniera autonoma? Se, invece, dovesse trovare un lavoro dipendente, dovrà pagare tutta la vita con prelievi sullo stipendio? ...
Io sono socia di una società a responsabilità limitata, il mio compagno ha debiti elevati con Equitalia: se lui volesse mettere la residenza in una casa intestata unicamente alla mia società, quali conseguenze potrebbero presentarsi? E' possibile che per recuperare il credito che Equitalia ha verso di lui, possano rivalersi sulla mia società e sul patrimonio della stessa? ...
Morosità per quote condominiali - Quando interviene la prescrizione del debito? [leggi tutto]
Sono da alcuni anni debitore nei confronti del condominio per delle quote, per le quali ho ricevuto dall'amministratore semplici e-mail di sollecito con l'indicazione dell'importo maggiorato del costo amministrativo di Euro 15,00 più IVA più CAP - oltre eventuali spese postali. Vorrei sapere se dette quote si prescrivono e in quanto tempo. ...