Dovrei comparire presso tribunale per richiesta pignoramento stipendio che è stata fatta a mio ex datore di lavoro, il quale so già che non ha nessun debito verso di me. Cosa succede se non mi presento in tribunale? Cosa possono fare? ...
Il problema: lavorando in luogo soggetto a gara d'appalto, c'è la concreta possibilità di cambiare datore di lavoro ogni due anni e la relativa conseguenza ogni qual volta di dover far fronte a una nuova azione di pignoramento dello stipendio con relative spese. Infatti, ho un debito verso l'Aler che un anno fa ammontava a 13 mila euro e che ora, dopo due cause e relative spese legali ammonta a quasi 20 mila euro. Ad oggi si sono presi 3 mila euro di liquidazione e stanno già provvedendo a pignorare il quinto dello stipendio. Per chiudere la questione ho proposto di saldare il tutto con 10 mila euro pagati subito (ho dovuto chiedere un prestito in posta). La risposta è arrivata meno di una settimana fa: chiedono 14 mila euro. Procedo chiedendo un anticipo sulla liquidazione per 4 mila euro in modo da arrivare alla cifra richiesta per poi sentirmi ...
Sono un dipendente pubblico con stipendio di 1400 euro: sulla busta vi sono trattenute per 270 euro (cessione del quinto), 250 per doppio quinto e successivamente crediti alimentari per 350 euro, per cui il netto erogato è di 530 euro, ovvero il datore di lavoro mi sta corrispondendo meno della metà dello stipendio. Avendo debiti con due finanziarie, mi sono opposto ad entrambe per guadagnare tempo su consiglio,i n momento di ansia, probabilmente sbagliato. Un debito di 15 mila euro, altro di 40 mila. Per il primo è giunta sentenza di soccombenza con aggravio di spese. Pertanto, ci sono azioni che potrei fare in attesa che mi giunga il precetto? E' percorribile la strada della legge salva suicidi o la successiva 155/2017? Di quanto massimo potrà essere il pignoramento, viste le trattenute su menzionate? Il datore di lavoro dovrebbe comunque garantirmi la metà dello stipendio e quindi limitare il pignoramento oppure rivalutare ...