Pignoramento presso datore di lavoro: ma prima dell’udienza di assegnazione mi dimetterò – Cosa accadrà all’accantonamento operato dall’attuale datore di lavoro?

Dimissioni dipendente dopo la notifica del pignoramento e prima dell'udienza di assegnazione: al creditore andranno l'accantonamento e il quinto del TFR


DOMANDA

MPS ha chiesto di pignorare il mio quinto, dunque ha chiesto all'attuale azienda in cui lavoro tutte le informazioni del caso, il giudice ha rinviato l'udienza a Marzo 2024 ma a gennaio io cambierò azienda, cosa accadrà al procedimento?


RISPOSTA

Dopo le dimissioni il creditore procedente dovrà effettuare un nuovo pignoramento dello stipendio presso il nuovo datore di lavoro: il creditore procedente, tuttavia, si vedrà assegnato - nella misura stabilita dal giudice (nella norma il 20%, a meno che non vi siano situazioni particolari come, ad esempio, pignoramenti in corso della medesima natura dell'ultimo azionato) - quanto accantonato dall'attuale datore di lavoro a partire dalla data di notifica dell'atto di pignoramento alla data di presentazione delle dimissioni.


5 Dicembre 2023 - Patrizio Oliva

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