Quando si contesta il preavviso di fermo amministrativo, rilevando la mancata notifica del verbale di accertamento delle violazioni del Codice e della cartella di pagamento e si eccepisce l'intervenuta prescrizione del diritto alla riscossione della sanzione, per essere decorsi più di cinque anni dalla violazione, l'azione va qualificata come opposizione all'esecuzione non ancora iniziata ed è regolata dall'articolo 615 del codice di procedura civile. La giurisprudenza della Corte di cassazione ha ribadito che, in simili circostanze, è competente il giudice di pace. Non rileva, al riguardo, il fatto che l'opposizione è avanzata a seguito della notifica del preavviso di fermo amministrativo. A prescindere dalla controversa natura del fermo di beni mobili registrati, questa non rileva ai fini dell'individuazione del giudice competente a decidere ogniqualvolta la notifica (e/o la conoscenza) del provvedimento di preavviso di fermo costituisca solo l'occasione per impugnare dinanzi al giudice competente il titolo in forza del quale ...
Notifica intimazione di pagamento agli eredi
Un solo erede aveva presentato ricorso avverso un avviso di accertamento IRPEF perdendolo: ora l'agenzia delle entrate che ha vinto il ricorso ha notificato intimazione di pagamento con le somme da pagare nell'ultimo domicilio del defunto agli eredi impersonalmente e collettivamente. La notifica è regolare? essendo passato oltre un anno dalla morte del defunto non andava notificato agli eredi singolarmente? ...
Il giorno 7 novembre (notifica sul sito dell'AGENZIA ENTRATE RISCOSSIONE DATATA 19/10/2019) ho ricevuto una cartella esattoriale inviatami da INVITALIA ex SVILUPPO ITALIA SPA, per il recupero di un prestito fattomi (sottoscrizione in data 20/07/2004). Per ovvie ragioni l'attività non è stata mai iniziata, pertanto la decadenza del prestito è avvenuta in data 20/07/2005). Invitalia notifica nella residenza precedente, in data 10/08/2015 un atto di ingiunzione per la restituzione del debito. Faccio presente che la notifica è avvenuta nella precedente residenza ove a firmare l'atto giudiziario è stata una mia zia che non abita in quella casa. Io mi sono trasferito da quella casa nel 2012. Adesso mi ritrovo nel 2019 una cartella per il recupero coattivo dell'importo erogatomi. Chiedo se sia possibile far valere la prescrizione del debito visto i termini e a quale autorità dovrei rivolgermi ed entro quale termine far valere tale prescrizione. Nella cartella viene scritto ...