Invalidità civile: quando si considera maturato il termine di decadenza per l'indennità di accompagnamento? In tema di azione giudiziale per le prestazioni di invalidità civile, la normativa vigente; la cui efficacia è stata differita al 31 dicembre 2004, ha introdotto una decadenza prima inesistente, fissando il termine di sei mesi dalla data di comunicazione all'interessato del provvedimento emanato in sede amministrativa. Di conseguenza il termine di decadenza si applica solo se il provvedimento amministrativo sia stato comunicato all'interessato dopo il 31 dicembre 2014. Questo, in sintesi, l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 21700/14. Richiesta di invalidità all'Inps rigettata? I termini per contattare un legale e fare ricorso sono veramente stretti. Ciò perchè, dal 2004 esiste un nuovo termine di decadenza, prima inesistente, per chi intende far ricorso contro il rigetto della richiesta di assegno di invalidità civile e indennità di accompagnamento. Nel nostro ordinamento giuridico, più dettagliatamente, viene ...
Nel gennaio 2013 ricevo a mezzo posta un verbale per una multa presa con autovelox con la mia auto di proprietà: pago la predetta multa, e come previsto invio (con una raccomandata) i documenti per la sottrazione dei punti. Tuttavia dopo 3 mesi, più precisamente il 05.05.2013, mi giunge il verbale ai sensi dell'art 126 comma 2 per il mancato invio dei documenti. Decido pertanto (avendo la piena ragione) di proporre ricorso alla prefettura mostrando sia il verbale pagato e sia la ricevuta della raccomandata. Da allora non ho avuto più notizie sino ad oggi 15.02.2019 (sei anni dopo) dove i signori vigili urbani del Comune, mi inviano un ingiunzione di pagamento in quanto a loro dire il verbale ai sensi del 126 comma 2 non l'avrei pagato, pertanto lo stesso è stato iscritto a ruolo arrivando alla cifra di 1156 euro. Ora le mie domande sono 2: primo i ...
Nel mese di aprile 2021 venivo a sapere con prove certe che un mio debitore per 30 mila euro aveva incassato 50 mila euro per liquidazione da lavoro: chiedevo immediatamente al mio avvocato di presentare un ricorso d'urgenza per il blocco del conto corrente, dopo avergli dato un congruo anticipo di onorario. Tuttavia con molto ritardo e precisamente al 16 luglio,l'avvocato trasmetteva telematicamente il Ricorso alla cancelleria,la quale lo inseriva nella sessione feriale di agosto e con prima udienza al 22 settembre 2021.Eventualmente in tutto questo tempo il mio debitore dovesse finire i soldi,per mera colpa, negligenza e ritardo ingiustificato dell avvocato,potrei rivalermi sul mio legale? Grazie ...