In tema di accertamento delle imposte sui redditi, i dati e gli elementi risultanti dai conti correnti bancari assumono sempre rilievo ai fini della ricostruzione del reddito imponibile, salvo che il titolare di detti conti non fornisca adeguata giustificazione. Tali citate disposizioni hanno portata generale e si riferiscono a qualsiasi contribuente, quale che sia l'attività da questi svolta e quale che sia la fonte dei suoi redditi. La circostanza che l'articolo 32 del dpr 600/1973 faccia espresso riferimento alle scritture contabili non significa che limita l'utilizzo dei dati di conto corrente solo nei confronti degli imprenditori o dei lavoratori autonomi, escludendola nei confronti di persone fisiche che non tengono scritture contabili. Significa soltanto che i prelevamenti non possono essere utilizzati come presunzione di reddito per le persone fisiche, essendo la spesa non indicativa, per tali ultimi soggetti di un reddito corrispondente, al contrario di ciò che avviene per gli imprenditori. ...
Conservazione documenti contabili [leggi tutto]
Sono amministratore di sas in contabilità ordinaria e vorrei sapere per quanto tempo sono tenuto a conservare i documenti indicati nella lista che segue. 1 Fatture Acquisto 2 Fatture Vendita 3 Scontrini di chiusura giornaliera 4 Rotolo di tutti gli scontrini 5 Bolle accompagnamento DDT 6 Estratti Conto Bancari 7 Registro Corrispettivi 8 Registro Fatture Acquisti 9 Registro Fatture Vendita 10 Libro Giornale 11 Libro Mastro 12 Buste paga dipendenti ...
Sono il socio accomandatario di una sas e sono venuto a conoscenza che il mio socio accomandante vuole farmi un'ingiunzione di pagamento per le buste paga non retribuite. Mi chiedevo se fosse possibile intestare tutti i beni della società a mia moglie con la quale ho la divisione dei beni. ...