Debito con recupero crediti di piccolo importo - Potrebbero aggredire casa? [leggi tutto]
Nel 1998 avevo in banca un conto corrente, sono andata in rosso e non ho potuto più pagare: da allora mi hanno mandato un paio di lettere. Parlando in confidenza con uno della banca mi ha detto che per importi così bassi gli costa più telefonare all'avvocato. Due anni fa però hanno ceduto il pacchetto dei crediti ad una società di recupero crediti. Mi hanno inviato la raccomandata con al richiesta di duemila euro. Non ho lavoro, non ho redditi: ho una casa che ho ereditato. Secondo voi, per un importo del genere aggrediranno la casa? ...
Chiedo chiarimenti riguardo questa risposta al mio precedente quesito: non ho ben compreso la risposta, pertanto riformulo la domanda cercando di spiegarmi meglio. Avevo un debito con la società A che non sono riuscito a saldare. Qualche settimana fa vengo contattato da un'agenzia di recupero crediti Z che asserisce di avere l'incarico di recuperare il suddetto credito. Ho chiesto dei documenti a prova di ciò, in particolare mi sono fatto spedire via email l'estratto conto cronologico, copia del contratto di finanziamento e la lettera di cessione del credito. Da quest'ultimo documento risulta che: A ha ceduto i diritti di credito ad un'altra società B. B ha dato mandato alla società C per recuperare e gestire il credito. La società Z, da cui sono stato contattato, dice che C gli ha fornito l'incarico di recuperare il credito; questa affermazione tuttavia non trova riscontro nella lettera di cessione del credito inviatami. Come ...
Per le cartelle esattoriali notificate, possibile il pagamento del debito con Agenzia delle Entrate Riscossione (AdER - ex Equitalia) utilizzando i crediti fiscali ottenuti dallo sconto in fattura fatto ai clienti per bonus edilizi: invece, per i piani di rateizzazione già concordati? ...