Sono un Italiano residente in Bulgaria, ho ricevuto di recente al mio indirizzo AIRE una notifica di AdE - Riscossione per un importo importante. La notifica riporta numerose cartelle "precedenti" riferite a mancati versamenti IRPEF ed IVA della mia passata attività in Italia, notificate dal 2016 fino al 2018 (oltre all'attuale), ed inerenti periodi che vanno dal 2011 al 2014 (redditi 2012-2015). Io ho cessato l'attività alla fine del 2014, e sono emigrato ad Aprile 2015 quando ho effettuato regolare registrazione AIRE, aggiornata successivamente nel 2018. Non capisco come possa essere arrivata questa notifica ma nessuna delle precedenti. Non ho infatti mai trovato il bigliettino di avviso del postino, e questo mi ha privato della possibilità di accedere alla rottamazione delle cartelle. Non ho proprietà in Italia e non conto di tornare, ma vorrei capire se posso impugnare per decadenza le notifiche non pervenute antecedenti il termine del 31/12/2018, per ...
Ho maturato in Italia diversi debiti sia con aziende private (tot 40-50 mila euro), sia con Agenzia Entrate 3-4 mila euro, sia con una partecipata dello Stato. Da tutti o quasi ho ricevuto ingiunzioni all'indirizzo italiano in cui risulto residente. Ora risiedo e lavoro in Portogallo e per ovvie ragioni non ho dichiarato i redditi in Italia. Quali sono le possibilità che questi enti decidano di attuare un'azione di recupero in terra straniera? Quali i tempi? L'azione dovrebbe essere avallata da un giudice locale? Come potrei tentare di proteggere il mio stipendio portoghese, considerato che sarebbe l'unico bene attaccabile visto che non ho altri beni e quel poco che ho è intestato a mia moglie (separazione dei beni)? ...
Sono una futura studentessa universitaria e dovrò presentare l'isee universitario: sono residente all'estero con mia madre (entrambe aire) ed abbiamo redditi unicamente in italia. Mio padre vive in italia ed i miei genitori non sono coniugati ma sono a carico irpef di entrambi. Posso fare la DSU o devo fare l'isee parificato? Grazie. ...