L'affidamento congiunto dei figli ad entrambi i genitori è un istituto che, in quanto fondato sull'esclusivo interesse del minore, non fa venir meno l'obbligo patrimoniale di uno dei genitori di contribuire, con la corresponsione di un assegno, al mantenimento dei figli, in relazione alle loro esigenze di vita, sulla base del contesto familiare e sociale di appartenenza. L'assegno disposto in favore del genitore presso il quale la prole è prevalentemente collocata, si rivela quantomeno opportuna, se non necessaria, quando, l'affidamento condiviso preveda un collocamento prevalente presso uno dei genitori: assegno da porsi a carico del genitore non collocatario. Inoltre, il genitore collocatario, essendo più ampio il tempo di permanenza presso di lui, avrà necessità di gestire, almeno in parte, il contributo al mantenimento da parte dell'altro genitore, dovendo provvedere in misura più ampia alle spese correnti e all'acquisto di beni durevoli che non attengono necessariamente alle spese straordinarie (indumenti, libri, ...
Nucleo familiare ISEE - Madre separata con due figli e compagno convivente [leggi tutto]
Sono donna separata con 2 figli a carico: Il padre è stato allontanato dai figli con un provvedimento urgente. Convivo con mio ragazzo e i miei figli. Siamo sullo stesso stato di famiglia. La mia domanda è se per l'ISEE costituiamo lo stesso nucleo familiare. ...
Vorrei gentilmente chiedere se è corretto indicare come afferenti al mio nucleo familiare i miei tre figli, il cui domicilio e residenza prevalente sono fissati secondo provvedimento di tribunale, presso la mia abitazione (casa familiare), nonostante di fatto vivano per tempi paritetici presso entrambi i genitori, che ne hanno affidamento condiviso. ...