Immobile in comproprietà – Locazione e sublocazione a terzi – Ulteriori precisazioni
Il comproprietario che non ha sottoscritto il contratto di locazione è legittimato ad agire per il rilascio dell’immobile da parte del conduttore
Un chiarimento in merito al precedente quesito: il conduttore ha sublocato non avendo il consenso di nessun locatore, ed io che rappresento la minoranza voglio chiedere la risoluzione perchè non sono stato avvertito nè so chi ci sia dentro all’immobile. Il problema nasce dal fatto che ho avvertito gli altri comproprietari ma non si sono espressi sul punto.
Il comproprietario che non ha sottoscritto il contratto di locazione, perchè in dissenso, è legittimato ad agire per il rilascio dell’immobile da parte del conduttore a cui la locazione è stata concessa dagli altri comproprietari.
In altre parole il comproprietario che non ha sottoscritto il contratto di locazione può chiedere la risoluzione del contratto stesso senza dove addurre motivazioni diverse da quelle dettate dalla propria volontà.
In pratica, la Corte di Cassazione, con la pronuncia censita nel precedente intervento, stabilisce il principio secondo il quale per locare una unità abitativa in comproprietà, tutti i comproprietari devono essere d’accordo, sottoscrivendo il contratto di locazione.
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31 Gennaio 2024 · Simone di Saintjust