Ho registrato presso l'agenzia delle entrate circa un anno fa un contratto di comodato d'uso dei mobili in favore di mio marito che possiede il diritto di abitazione nella mia casa. A causa della precaria situazione economica mio marito smetterà di pagare un prestito personale, possono pignorare i miei mobili anche in presenza del suddetto comodato registrato un anno fa e con il pagamento regolare di tutte le rate a tutt'oggi. ...
Praticamente 3 anni fa mi sono separato da mia moglie ho dovuto lasciare casa a mia moglie e a mio figlio con un assegno mensile di 500 euro: nello stesso tempo io sono andato a vivere in affitto, e questa situazione mi ha lasciato con le tasche vuote anche perché avendo una ditta individuale non sono riuscito a coprire le tasse e qualche multa. Dopo un anno di questa situazione ho convinto la mia ex moglie a farmi rientrare nella sua casa e invece di 500 euro ne verso 600 euro al mese, stipulando un contratto di comodato d'uso gratuito e descrivendo i vari mobili che ci sono in mansarda dove io dormo. Adesso come adesso mi è arrivata una cartella dall'ufficio delle entrate. Volevo sapere se arriva un ufficiale giudiziario può rifarsi sugli oggetti di valore che ha in casa mia ex moglie e a mio figlio? ...
Ove il comodato di un bene immobile sia stato stipulato senza limiti di durata in favore di un nucleo familiare, già formato o in via di formazione, si versa nell'ipotesi del comodato a tempo indeterminato, caratterizzato dalla non prevedibilità del momento in cui la destinazione del bene verrà a cessare. Infatti, in tal caso, per effetto della concorde volontà delle parti, si è impresso allo stesso un vincolo di destinazione alle esigenze abitative familiari (e perciò non solo e non tanto a titolo personale del comodatario) idoneo a conferire all'uso, cui la cosa deve essere destinata, il carattere implicito della durata del rapporto, anche oltre la crisi coniugale e senza possibilità di far dipendere la cessazione del vincolo esclusivamente dalla volontà del comodante. La specificità della destinazione, impressa per effetto della concorde volontà delle parti, è incompatibile con un godimento contrassegnato dalla provvisorietà e dall'incertezza, che caratterizzano il comodato cosiddetto ...