In eredità ho ricevuto una casa con altri eredi e dei debiti: tra gli eredi c'è uno in pignoramento e solo io e mia sorella siamo dipendenti rischiando il pignoramento; gli altri eredi non sono intenzionati a pagare la loro quota di debiti poiché consci di non rischiare alcun pignoramento. Abbiamo l'intenzione di vendere l'immobile. Vorrei sapere se è possibile, in seguito all'ipotetica vendita, suddividere il ricavato in due assegni: 1) il primo da intestare all'inps per coprire i debiti 2) il secondo per eventuale ricavo da spartire tra gli eredi. La mia situazione è particolare poiché ho intenzione di pagare i debiti, ma nonostante io paghi la mia parte, il non pagamento dei debiti da parte degli altri eredi ha conseguenze negative anche su di me. Volevo alcuni suggerimenti poiché io non posso obbligare gli altri al pagamento e volevo sapere se la mia supposizione sugli assegni sia realizzabile. ...
Mi è stata notificata personalmente una cartella esattoriale quale erede del soggetto obbligato (mio padre) senza tener conto della quota di eredità ricevuta: poiché siamo in quattro figli ad aver accettato l'eredità, ed io sarei tanuto a pagare solo 1/4 della somma complessivamente pretesa, la cartella esattoriale non doveva essere notificata impersonalmente agli eredi, dal momento che non è stata mai effettuata comunicazione all'ufficio delle imposte? ...
Nel 2012 la banca mi ha concesso un mutuo ipotecando un immobile di mia proprietà, richiedendo però anche una fideiussione omnibus a mio padre, che ha accettato. Purtroppo mio papà è deceduto e la fideiussione è ricaduta sugli eredi, mia madre e mia sorella. Sono arrivata a metà mutuo sempre pagando puntualmente purtroppo gli ultimi tempi ho subito un notevole calo di lavoro, potrei proporre alla banca di rivalersi sull'immobile vendendolo e con il ricavato saldare il mutuo escludendo mia mamma e mia sorella dal mio debito residuo? ...