DOMANDA
Ho inoltrato una richiesta di risoluzione del contratto con procedura di saldo e stralcio alla Intrum Italy spa in riferimento ad un finanziamento stipulato con Intesa San Paolo (Banco di Napoli) ceduto alla società Penelope, ad oggi segnalato in centrale rischi come sofferenza: nella richiesta avevo precisato che in caso di accettazione, sarebbe dovuta intervenire anche una espressa rinuncia, da parte del creditore, ad eventuali somme residue.
RISPOSTA
Nonostante la società mandataria di Intesa Sanpaolo, nella risposta alla richiesta di chiarimenti del debitore, non faccia esplicito riferimento all'articolo 1236 del codice civile - in base alla quale il creditore deve dichiarare di rinunciare esplicitamente alla differenza fra quanto versato dal debitore per effetto dell'accordo transattivo a saldo stralcio concluso fra le parti e quanto dal debitore stesso originariamente dovuto - ci sembrano una chiara rinuncia al debito residuo ed una sufficiente tutela per il debitore sia: - l'impegno, messo nero su bianco, di porre in essere le opportune operazioni finalizzate all'interruzione delle segnalazioni presso la Centrale Rischi di Banca d'Italia.
29 Ottobre 2021 - Annapaola Ferri