Ereditare attività commerciale da un titolare indebitato con il fisco
Se il genitore non possiede la mura del negozio e il valore dell'immobile e delle attrezzature acquistate non supera i 150 mila euro, conviene rinunciare
Mio padre, ditta individuale è titolare di un’attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, ha però pendenze col fisco pari a 150 mila euro. Io, figlio che lavoro in questa attività, avrei il desiderio (e la necessita) di proseguire questa attività quando mio padre non ci sarà più. In che modo potrò proseguire questa attività dopo la sua morte? Vorrei sapere se è necessario accettare l’eredita e dunque anche i debiti col fisco, oppure è possibile fare in altro modo.
Se il papà non è proprietario delle mura dove viene svolta l’attività, conviene rinunciare all’eredità del debitore, dotarsi di partita IVA ed aprire un negozio ove svolgere l’attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, sfruttando l’esperienza maturata nel settore.
Certo, se, invece, il papà possiede le mura del negozio che, insieme ai banconi, ai frigoriferi e alle altre attrezzature di proprietà del genitore superano di gran lunga il valore di 150 mila euro, allora il discorso potrebbe essere diverso.
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19 Maggio 2024 · Annapaola Ferri