Ero amministratore e socio accomandante di una sas aperta nel 1999 e messa in liquidazione nel 2009, a dicembre 2018 un dipendente ha chiesto il fallimento della stessa per incassare 4000 euro di liquidazione, quindi l'azienda viene dichiarata fallita dal tribunale per un debito con l'erario di circa 103 mila euro; da li avviene immediatamente il blocco del conto corrente personale con sequestro della somma esistente circa 850 euro del mio stipendio, successivamente dopo l'incontro con il curatore fallimentare (per avere da me tutte le informazioni possibili sulla società), vengo contattato dallo stesso in tarda serata il quale mi comunica che la mia vettura acquistata con finanziamento (del quale avrei pagato appena 4 rate) viene sequestrata e mi intima di consegnare chiavi e libretto la mattina successiva. Vorrei sapere se sta agendo a norma di legge considerando che mi ha bloccato il conto e tolto l'unico mezzo per andare a ...
Società in accomandita semplice - Messa in mora del socio accomandante [leggi tutto]
Dopo almeno 7 anni dalla chiusura dei una sas di cui io ero socio accomandante mi è arrivata una raccomandata ar con messa in mora per 73 mila e rotti euro. Come socio accomandante non ho mai firmato niente che potesse cambiare la mia qualifica. La banca che ha venduto il credito aveva rapporti con il socio accomandatario per altre questioni. Il socio accomandatario è praticamente irreperibile. Come posso tutelarmi? In qualità di socio accomandante è vero che non rischio niente? o perlomeno relativamente al capitale investito a suo tempo 4 milioni, 10 % della società? Faccio presente che ho sempre pagato i miei debiti con addebiti sul conto corrente e qualche volta ho chiuso prima della scadenza. Al momento ho in essere il mutuo e tre finanziamenti con finanziarie diverse per un totale di 850 € mensili. ...
Sono socia accomandante in una SAS costituita a suo tempo con mia madre: la società ha parecchi debiti accumulati con gli anni. In fase di costituzione è stato stabilito un valore nominale totale di euro 10 mila (8 mial mia madre 2 mila io). Ho letto che il socio accomandante risponde solo per i debiti accumulati dalla società al massimo per la quota a suo tempo conferita. Questo significa che in caso di, ipotizziamo, un debito di 100 mila euro io dovrei pagare il corrispettivo di 20 mila (quindi il 20%) o solo i 2 mila a suo tempo versati? ...