Ho più volte cercato di utilizzare il bonus vacanze per partire quest’estate e concedermi un po’ di relax, ma le strutture che lo accettano sono pochissime e quelle poche pretendono almeno il doppio della spesa.
E’ possibile che sia un altro fallimento all’italiana?
La struttura non accetta il bonus vacanza a meno che non si spenda il doppio del valore: in alcuni casi, ad esempio di famiglia numerose, quando si ha diritto al buono da 500 euro, viene richiesto di spenderne mille, il doppio.
È una delle segnalazioni che i clienti di strutture ricettive portato alla luce, lamentando le difficoltà nell’utilizzo del ‘bonus vacanze’.
Il provvedimento ha raggiunto oltre un milione di famiglie, che hanno richiesto il ‘voucher’ e lo useranno prossimamente (c’è tempo fino a dicembre).
Tuttavia alcune di queste famiglie incontrano l’ostilità degli hotel.
Tra le lamentele c’è il blocco per le prenotazioni pre-Covid, che gli albergatori non intendono far scontare con il bonus.
E gli addetti ai servizi, dal loro canto, lamentano la mancanza di liquidità.
Così, diverse associazioni dei consumatori hanno presentato un esposto all’Antitrust.
Insomma, il solito pasticcio all’italiana.
6 Agosto 2020 · Giovanni Napoletano
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