il 26 maggio 2016 mi è stata notificata una cartella esattoriale per sanzioni amministrative: Da allora nient’altro, fino a ieri 8 luglio 2022, quando mi è stata notificata intimazione di pagamento.
Chiedo: non avendo l’ente di riscossione fatto nulla nei 5 anni successivi alla notifica della cartella, non è in ritardo ora a notificare l’intimazione di pagamento? Il credito è prescritto o nel conteggio dei termini ci devo considerare anche la sospensione Covid?
Durante i periodi di sospensione imposti dal governo a causa della pandemia Covid19 per l’attività di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi di intimazione al pagamento, nonché delle attività di riscossione coattiva nei confronti dei debitori inadempienti, viene sospeso anche il decorso della prescrizione.
Pertanto, l’avviso di intimazione al pagamento consegnato al debitore in data 8 luglio 2022 deve ritenersi notificato nei termini utili ed il diritto del creditore a riscuotere il credito azionato non risulta essere prescritto.
9 Luglio 2022 · Giuseppe Pennuto