Dovrei partorire a breve ma io e il padre del bambino non stiamo più insieme, percepisco il reddito di cittadinanza ma mi è stato detto che dopo la nascita potrei perdere il sussidio in quanto nel mio isee si terrà conto di quello del mio ex, ma se non ho capito male, in riferimento a questo topic, se gli chiedo il mantenimento del bambino non dovrei più avere questo problema, è corretto? Quindi come funziona, basta andare da un avvocato e fare un accordo tra le parti o è necessario dover andare in tribunale? E una volta fatto questo c'è una documentazione specifica che va inserita nell'isee per attestare l'esistenza di questo mantenimento? ...
Nell'ambito di una separazione personale, l'importo dell'assegno di mantenimento va calcolato al netto del reddito del coniuge obbligato. L'assegno di mantenimento da corrispondere al coniuge beneficiario deve essere calcolato dal giudice tenendo in considerazione il reddito netto percepito dal soggetto onerato e non quello lordo. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 20024/14. In primis, come sappiamo, per poter stabilire se sussiste il diritto all'assegno di mantenimento, bisogna verificare se il coniuge richiedente dispone o meno di mezzi adeguati per il proprio sostentamento e per il mantenimento dello stesso tenore di vita di cui godeva durante il matrimonio. In tale fattispecie, secondo la giurisprudenza, egli ha diritto all'assegno di mantenimento, il cui importo viene valutato dal giudice. E dunque, a parere degli Ermellini, nel porre a raffronto il tenore di vita mantenuto durante il matrimonio con quella esistente alla data della domanda di divorzio, il tribunale non deve ...
Ho partorito da poco una figlia riconosciuta anche dal papà con il quale non sono sposata e non convivo: stiamo aspettando la convocazione dal giudice per l'affido condiviso e l'assegno di mantenimento. Io percepisco il reddito di cittadinanza e entro due mesi dalla nascita so che dovrei produrre il nuovo ISEE per modifica nucleo famigliare (nuova nascita). Se lo produco ora, verrebbe attratto anche il papà e mi revocherebbero il reddito. Se aspetto la sentenza, so che sarei esonerata dal mettere i redditi del padre essendoci la sentenza. Ma se il giudice non ci convoca entro i due mesi, sarei fuori tempo. Cosa può succedere? Può fare fede la data in cui l'avvocato ha presentato il ricorso per non inserire il padre o occorre proprio che ci sia la sentenza.? Perché ho il dubbio che non si definisca entro i due mesi dalla nascita anche se l avvocato ha assicurato ...